Durante l’incontro, il cui slogan è stato “Equità, efficienza e qualità”, si è discusso del futuro dell’educazione universitaria e della ricerca, in relazione ai progetti, alla qualità e ai finanziamenti a livello internazionale.
“Equità – ha detto Fabio Mussi – significa offrire opportunità a tutti; l’istruzione superiore non può produrre l’effetto di consolidare disuguaglianze sociali, deve piuttosto favorire la mobilità sociale con politiche forti di diritto allo studio”.
Il Ministro ha proseguito sottolineando anche l’importanza dell’efficienza, “perché il sistema dell’iIstruzione superiore è destinato a costare sempre di più, ed in Europa il finanziamento è prevalentemente pubblico, ma le risorse saranno minori. Perciò c’è bisogno dell’aiuto delle famiglie, proporzionalmente a loro reddito, ma soprattutto delle imprese”.
Per quanto concerne la qualità, il neo-ministro dell’Università ha concluso affermando che “è evidente che occorre elevare la qualità media del sistema, promuovendo al tempo stesso l’eccellenza”.