Categorie: Generico

Erasmus Mundus: novità per gli studenti italiani

“Erasmus Mundus” è un programma di mobilità e cooperazione nel settore dell’istruzione superiore. I suoi obiettivi principali sono promuovere l’istruzione superiore europea, contribuire ad ampliare e a migliorare le prospettive di carriera degli studenti e favorire la comprensione interculturale tramite la cooperazione con paesi terzi, per contribuire allo sviluppo sostenibile dell’istruzione superiore anche in tali paesi.
Il programma finora era riservato esclusivamente agli studenti non comunitari. Ora, per la prima volta, gli studenti europei che desiderano fare un’esperienza all’estero potranno usufruire dei finanziamenti di tale programma, frequentando un corso di qualità certificata in un ambiente internazionale d’eccellenza e acquisendo un titolo di studio di grande valore sul mercato del lavoro europeo e internazionale.
È bene però ricordare che per il momento gli studenti europei non possono fare richiesta per ogni corso, perché, in molti casi, ancora per il prossimo anno accademico saranno applicati i vecchi metodi di selezione.
 
Chi può partecipare
 
Erasmus Mundus è rivolto a:
studenti (europei e di paesi terzi) di corsi di primo e di secondo ciclo; Gli studenti italiani ed europei che possono partecipare al Programma “Erasmus Mundus” sono cittadini e residenti dei 27 paesi dell’UE, equiparati agli studenti dei paesi Efta-See (Islanda, Liechtenstein, Norvegia) e gli studenti dei paesi candidati (Croazia e Turchia);
università, istituzioni AFAM e altre istituzioni di istruzione superiore;
docenti e ricercatori (europei e di paesi terzi) e funzionari pubblici/privati o professionisti;
enti e altre istituzioni di ricerca, imprese e altri enti pubblici o privati;
enti operanti nel settore dell’istruzione superiore.
Gli studenti, i docenti e i ricercatori possono partecipare alle attività del Programma rispondendo ai bandi pubblicati da ciascuno dei consorzi di università e altre istituzioni d’istruzione superiore che realizzano i corsi di master e di dottorato Erasmus Mundus, o che gestiscono i progetti di sostegno alla mobilità individuale da/verso i paesi terzi. Tali bandi sono pubblicizzati nei siti internet di ciascun consorzio Erasmus Mundus, secondo un calendario e con modalità autonomamente decise.
Come partecipare
 
frequentare corsi di master congiunti o dottorati congiunti realizzati da consorzi di istituzioni di istruzione superiore europee e di paesi terzi; gli studenti/candidati dottorali che concludono gli studi con esito positivo ottengono un titolo di studio congiunto, oppure doppio o multiplo;
realizzare percorsi di mobilità individuale, se studenti (primo ciclo, secondo ciclo, dottorato, post-dottorato) iscritti a istituzioni d’istruzione superiore dell’UE, selezionate per l’anno accademico 2009 – 2010 nell’ambito della ECW – Erasmus Mundus External Cooperation Window.
 
Borse di studio per gli studenti italiani ed europei
 
Per gli studenti italiani ed europei che iniziano un corso congiunto di master Erasmus Mundus nell’anno accademico 2009 – 2010 il Programma non prevede borse di studio per la frequenza dell’intero corso. Tali borse sono previste dal nuovo Programma Erasmus Mundus II e saranno disponibili a partire dall’anno accademico 2010/2011.
 
Corsi per l’a.a. 2009/2010 e presentazione delle domande
 
Nell’anno accademico 2009 – 2010 sono attivi 103 corsi Erasmus Mundus, realizzati da altrettanti consorzi di istituzioni d’istruzione superiore.
La domanda va presentata ai responsabili del corso al quale si è interessati, secondo le indicazioni contenute nei bandi annuali pubblicati da ognuno dei 103 consorzi Erasmus Mundus. 
Per ogni corso è emesso un differente bando di selezione, che indica i requisiti per l’ammissione, i criteri della selezione, le date di scadenza, la data di inizio delle attività didattiche, etc…
I bandi normalmente sono pubblicati molti mesi prima dell’inizio di un corso, spesso già nei mesi di ottobre – novembre dell’anno precedente a quello dell’inizio del corso e le date di scadenza per la presentazione della domanda di iscrizione possono essere molto diverse, da gennaio – febbraio a giugno – luglio dell’anno solare di inizio del corso.
 
Novità: borse di studio non tassate
 
Per gli studenti italiani c’è un’importante novità: le borse di studio Erasmus Mundus non saranno più tassate. Grazie ad un’azione congiunta con le Università, si è riusciti ad ottenere dall’Agenzia delle Entrate il riconoscimento del principio per il quale le borse non sono tassabili.
L’Agenzia delle Entrate ha, infatti, stabilito, con la Risoluzione n. 109/E del 23 aprile 2009, l’esclusione delle borse Erasmus Mundus dalla base imponibile Irpef e la loro irrilevanza ai fini della determinazione delle base imponibile  Irap delle amministrazioni che le erogano.
La Risoluzione ha validità generale ed è dunque applicabile da tutte le istituzioni d’istruzione superiore italiane.
 
Per tutte le informazioni e le modalità di partecipazione è possibile consultare il sito Internet del punto di contatto Italia-“Erasmus Mundus”: http://www.erasmus mundus.it/
Lara La Gatta

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024