Errori nelle preselettive dei Tfa: un film già visto il 12 ottobre 2011

La storia è sempre la stessa, il copione sul possibile errore da impugnare si ripete con puntualità, la giostra dei ricorsi ritorna con fredda puntualità. Un destino, quello delle prove preselettive, che sembra segnato in modo indelebile dalla ambiguità docimologica o peggio dall’errore di contenuto.
Un fatto è certo, ogni qualvolta si parli di domande a risposta multipla con pubblicazione della chiave risolutiva prima della correzione ufficiale, si scatena il meccanismo della protesta e del ricorso amministrativo, con conseguente rallentamento delle procedure concorsuali, che provoca nei concorrenti indignazione, frustrazione e demotivazione allo studio. 
Tentiamo di fare un parallelismo tra l’errore in informatica proposto nella preselettiva del concorso Ds e quello presentato nella preselettiva del Tfa, nella classe di concorso A042.
Nel primo caso il ricordo è sempre lucido quando si chiedeva: “Se si vuole, durante la navigazione con un browser ricaricare la pagina Web corrente, occorre:” le quattro risposte sono A) (risposta esatta per il Miur) premere il pulsante a forma di freccia circolare nella barra di navigazione; B) selezionare l’apposito comando nel menu file; C) premere il pulsante a forma di X nella barra di navigazione; D) selezionare l’apposito comando nel menu strumenti“. (La domanda è incompleta, perché doveva essere riferita ad un particolare browser, come ad esempio Internet Explorer o Mozilla Firefox). 
Questo è un errore indotto (tipico di chi insegna office nell’ECDL) dal dare per scontato un riferimento alla Microsoft, multinazionale dominante nel settore. Infatti, il browser più diffuso a livello mondiale è Internet Explorer, prodotto da Microsoft, che viene fornito gratuitamente e "di serie" con ogni sistema operativo Windows (dati al 2006). Il secondo browser in ordine di utilizzo è Mozilla nelle sue varianti (e in particolare Firefox), prodotto e distribuito gratuitamente dalla Mozilla Foundation; il terzo è Safari di Apple, distribuito assieme al sistema operativo Mac OS X (di cui più recentemente è stata messa a disposizione una versione gratuita anche per Windows). Altro browser molto diffuso è Opera (terzo in Italia nel 2006), Per concludere la domanda n. 4454, per essere corretta, doveva essere così formulata: “Se si vuole, durante la navigazione con un browser Internet Explorer ricaricare la pagina Web corrente, occorre”).
 Nel secondo caso, quello dei Tfa, nella domanda n.42 si propone: “Il protocollo di accesso CSMA/CD è adottato nella rete locale standardizzata nel documento“. A questa domanda viene data per esatta la risposta secondo la quale il protocollo CSMA/CD è definito nello standard IEEE 802.2, mentre il protocollo CSMA/CD è definito nello standard IEEE 802.3. Si riporta da Wikipidia (Lo standard IEEE 802.3, v. a. CSMA/CD descrive una tecnologia per reti locali (LAN) derivata nel 1985 dalla precedente tecnologia Ethernet. È probabilmente il più popolare di un’ampia famiglia di protocolli, IEEE 802).