Già nel mese di luglio del 2023, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, con l’ordinanza n° 128, aveva annunciato le date dell’esame di Stato conclusivo dei percorsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2023/2024. L’esame avrà inizio con la prima prova scritta il 19 giugno 2024 alle ore 8.30, seguita dalla seconda prova scritta il 20 gennaio 2024, per i circa 500.000 studenti chiamati a sostenere l’esame di maturità.
La seconda prova: scelte e novità
Mentre la prima prova scritta verterà sulla lingua italiana con una traccia comune per tutti gli indirizzi di studio, le discipline relative alla seconda prova saranno comunicate entro la fine di gennaio 2024. Rispetto all’anno precedente, il principio dell’alternanza tra le discipline suggerisce che quest’anno saranno incentrate su materie diverse.
Approccio multidisciplinare: le novità nella prova orale
Le dichiarazioni del Ministro Valditara indicano che le novità più rilevanti riguarderanno le prove orali, finalizzate a valutare le competenze dei candidati sotto l’aspetto multidisciplinare e a valorizzare le esperienze accumulate dagli studenti durante le attività di alternanza scuola/lavoro.
Il punteggio finale e i requisiti per la lode
La valutazione finale sarà determinata con l’attribuzione di 100 punti, suddivisi in un massimo di 40 punti di credito scolastico e 60 punti provenienti da 20 punti ciascuno per la prima prova scritta, la seconda prova scritta e la prova orale. L’esame sarà superato con un punteggio minimo di 60/100. Per ottenere la lode, lo studente dovrà aver conseguito il massimo dei crediti durante il triennio e ottenuto il punteggio massimo nelle due prove scritte e al colloquio, senza usufruire dei 5 punti bonus.
Assegnazione del bonus
La commissione avrà la facoltà di assegnare fino a un massimo di 5 punti come bonus agli studenti che avranno accumulato almeno 30 punti di credito e un totale di almeno 50 punti relativi alle prove d’esame.
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