Gli alunni certificati con DSA, secondo quanto previsto dalla legge 170 del 2010, sono ammessi a sostenere gli esami di maturità sulla base del PDP (Piano Didattico Personalizzato).
E’ compito delle relative sottocommissioni individuare le modalità di svolgimento delle prove d’esame in base agli elementi conoscitivi forniti dal consiglio di classe.
In questo senso i candidati con DSA possono utilizzare ove necessario:
La commissione può provvedere:
Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di stato, conseguono il diploma conclusivo del secondo ciclo d’istruzione nel quale non è fatta menzione dell’impiego degli strumenti compensativi.
I candidati con DSA che hanno seguito un percorso didattico differenziato, con esonero dall’insegnamento della/e lingua/e straniera/e, sostengono prove differenziate coerenti con il percorso svolto.
Le prove sono finalizzate al solo rilascio dell’attestato di credito formativo.
Nel suddetto caso nei tabelloni dell’istituto e nell’area documentale riservata del registro elettronico non sarà fatto cenno alle prove differenziate che sarà indicate solo nell’attestazione.
I candidati con certificazione di DSA che hanno seguito un percorso didattico ordinario, con la sola dispensa dalle prove scritte di lingua straniera, nel caso in cui la lingua straniera sia oggetto di seconda prova scritta, sosterrà la prova oralmente in sostituzione della prova scritta, secondo le modalità e i contenuti fissati dalla commissione.
Detta prova orale sarà svolta nel giorno stesso destinato allo svolgimento della seconda prova scritta o l’indomani, purché compatibile con la pubblicazione del punteggio delle prove scritte e delle prove orali.
Gli studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato alle condizioni suddette, conseguono il diploma conclusivo del secondo ciclo d’istruzione nel quale non è fatta menzione della dispensa dalla prova scritta di lingua straniera.
Il consiglio di classe, qualora dovesse registrare la presenza di altri alunni Bes, trasmette alla sottocommissione l’eventuale piano didattico personalizzato, al fine di prevedere soltanto l’utilizzo di strumenti compensativi non essendo previsto per loro alcuna misura dispensativa. I suddetti studenti che sostengono con esito positivo l’esame di Stato, conseguono il diploma conclusivo del secondo ciclo d’istruzione.
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