Esame di Stato I ciclo: disponibili i materiali per la prova nazionale a.s. 2009/2010
Le segreterie delle istituzioni scolastiche potranno effettuare il download delle schede-risposta questo indirizzo web: www.provanazionale.tensgd.it ed inserire il codice meccanografico dell’istituzione scolastica e la password scelta al momento della conferma dati. Una volta entrati nell’area riservata, la segreteria potrà quindi scaricare il file .pdf e stampare le “Schede risposte studente”.
Per ciascuna classe, unitamente alle “Schede risposte studente”, la segreteria troverà una copertina su cui, alla fine della somministrazione della prova, andrà riportato il numero di schede risposta studenti compilate.
Una volta scaricati, ifogli non dovranno essere spillati, ma solo raccolti in una normale busta di formato A4.
L’Invalsi invita le istituzioni scolastiche a stampare le istruzioni per la compilazione delle schede-risposta e di consegnarle al Presidente di commissione.
La “Scheda risposte studente” deve essere compilata, selezionando “No” alla voce “Ammesso all’esame”, e restituita insieme alle altre, anche nel caso di uno studente non ammessoall’esame.
Per la sessione ordinaria della Prova nazionale le schede risposta studenti dovranno essere spedite entro il 28 giugno 2010.
A garanzia dell’uniformità di comportamento nella somministrazione della Prova nazionale, inoltre, l’Invalsi ha predisposto un protocollo di somministrazione da applicarsi da parte di tutti i Presidenti di commissione (o loro delegati). Tutte le operazioni dovranno essere svolte in pieno rispetto delle indicazioni in esso contenute, a partire dall’orario d’inizio alle ore 8,30 con l’apertura dei plichi, fino ai tempi di svolgimento delle due prove di italiano e matematiche, entrambe della durata di 60 minuti.
Il giorno della somministrazione dovranno essere presenti in aula insegnanti che non siano della disciplina oggetto della prova né docenti di classe per vigilare sugli studenti e la prova dovrà avvenire in un locale adeguato a consentire che i banchi, uno per ogni candidato, siano disposti a conveniente distanza l’uno dall’altro.
L’Invalsi ricorda, infine, che è previsto un tempo di somministrazione maggiore per gli alunni con diagnosi specifica di dislessia o di altri disturbi specifici di apprendimento (che sosterranno, tra l’altro, la Prova nazionale con l’ausilio di strumenti compensativi) e gli alunni con disabilità visiva (che sosterranno la Prova con l’ausilio delle strumentazioni in uso).