Manca meno di un mese all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, ma studenti e docenti sono al lavoro per non farsi cogliere impreparati dall’evento.
Entro il 31 maggio gli studenti dovranno produrre un elaborato sulle discipline caratterizzanti su un argomento che è stato loro assegnato già il mese scorso.
Le prove inizieranno il 16 giugno. Non ci saranno le tradizionali due prove scritte perchè l’esame consisterà di fatto in un colloquio interdisciplinare che prenderà avvio proprio dalla discussione dell’elaborato.
Molte le critiche degli studenti e degli insegnanti al curriculum dello studente che viene considerato discriminatorio.
Polemiche anche sull’anticipo degli scrutini nelle classi intermedie. In tal modo – sostengono molti – c’è meno tempo per le prove di verifica.
Di tutto questo e molto altro parliamo nel nostro video di oggi.
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