Per effetto della pandemia, per il secondo anno consecutivo gli esami di Stato del primo e del secondo ciclo di istruzione subiscono una variazione al loro normale processo conclusivo. Per i ragazzi di terza media anche quest’anno sarà prevista solo una prova orale basata su un elaborato.
L’esame di Stato del primo ciclo verterà solo sulla prova orale.
La commissione è composta solo da membri interni.
Gli esami orali saranno incentrati sull’elaborato svolto da ogni singolo alunno.
L’argomento da trattare nell’elaborato sarà scelto dal consiglio di classe per ogni alunno in relazione alle sue attitudini e caratteristiche personali.
Per trattare l’elaborato ogni alunno avrà a disposizione un mese di tempo (dal 7 maggio al 7 giugno).
Ogni alunno, nella trattazione dell’elaborato sarà seguito da un docente di classe.
L’elaborato, che può coinvolgere una o più discipline, può essere presentato, a scelta del candidato, in forma scritta, in formato multimediale o sotto forma di produzione artistica o tecnico-pratica.
Il voto finale sarà in decimi e si potrà ottenere la lode.
L’ammissione agli esami di Stato del primo ciclo sarà decisa dal consiglio di classe.
Le prove INVALSI non saranno considerate quale requisito per l’ammissione agli esami di Stato.
Sarà il collegio dei docenti che valuterà eventuali deroghe a tale limite.
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