Con il D.M. 9 del 25 gennaio 2002 il ministro Moratti ha finalmente fugato alcuni dei dubbi che gravavano sugli Esami di Stato che inizieranno il 19 giugno prossimo. Il numero dei componenti le commissioni varierà da 6 (in alcuni indirizzi particolari 4) a 8, a seconda degli indirizzi di studio. La decisine risponde all’esigenza di coprire, per quanto possibile, l’intero l’arco delle discipline dell’ultimo anno. I commissari saranno scelti dai consigli di classe che avranno l’obbligo di designare i docenti delle materie oggetto della prima e della seconda prova scritta e di assicurare un’equilibrata presenza delle altre materie d’esame. Dovrà essere tenuta presente anche l’esigenza di favorire l’accertamento della conoscenza delle lingue straniere.
Le designazioni dei consigli di classe dovranno essere ratificate dal Direttore regionale competente che dovrà anche nominare un unico presidente, scelto tra il personale docente e dirigente delle scuole secondarie, per le commissioni di ciascuna sede d’esame.
Per i licei classico e scientifico, per gli istituti commerciali (IGEA) e geometra, i membri delle commissioni saranno 6, mentre per la gran parte degli altri indirizzi ordinari le commissioni saranno costituite da 8 componenti.