L’esame di terza media cambia ancora. Le perplessità di docenti e dirigenti scolastici sono arrivate fino alla ministra Lucia Azzolina. Secondo quanto segnala La Repubblica, la discussione da parte del candidato non sarà più contemporanea alla valutazione finale.
Prendendo questo lasso di tempo necessario per l’ultimo passaggio interno, il ministero ha previsto “alcuni aggiustamenti” e, come ha chiesto l’Associazione nazionale dei presidi, andrà incontro alle esigenze delle scuole.
Pertanto la tesina peserà poco sul voto finale e molte scuole pensano di fare così: 50 per cento della valutazione andrà al percorso dell’intero triennio, il 30 per cento al primo quadrimestre di terza media, il 20 per cento alla didattica a distanza (elaborato conclusivo compreso).