Nel nostro Paese la carriera di insegnante passa attraverso una serie di step obbligatori tra cui il conseguimento dei noti 24 crediti formativi per l’insegnamento. Questi non sono altro che crediti universitari ottenuti al superamento di alcuni esami, proprio come avviene durante il percorso universitario. Difatti per conseguire la laurea è necessario superare un certo numero di esami, ognuno dei quali riconosce un certo quantitativo di crediti che, sommati tra loro, arrivano alla soglia minima per poter procedere con la tesi di laurea.
Allo stesso modo i 24 crediti formativi per insegnamento sono quelli conseguiti a fronte di esami universitari in discipline psico-pedagogiche e in metodologie e tecniche didattiche. Sono il requisito essenziale per partecipare al Concorso Scuola sia per le scuole medie che per le superiori.
All’interno del pacchetto di 24 crediti trovi materie come Psicologia dell’Educazione, Antropologia Culturale, Pedagogia generale e sociale e Metodologie e tecnologie Didattiche. Questi insegnamenti potrebbero avere anche nomi differenti tra le varie università.
L’importante è che siano associati al codice identificativo della materia a livello ministeriale. Rispettivamente questi codici, che stabiliscono esattamente l’ambito di studio sono: M-PSI/04, M-DEA/01, M-PED/01 e M-PED/03. Sono tutti esami da 6 CFU, ovvero da sei crediti che, sommati tra loro danno, per l’appunto, un totale di 24.
I crediti formativi per l’insegnamento sono obbligatori per tutti coloro che ambiscono a diventare insegnante, anche per chi desidera inserirsi nel ruolo di docente tecnico pratico per gli istituti tecnici e professionali. È vero che il concorso ordinario non richiede tale requisito per questa categoria di insegnanti ma, durante le prove, sono previste domande che riguardano tutti e quattro ambiti di studio sopra menzionati.
Gli esami per il conseguimento dei 24 crediti formativi per insegnamento possono essere eseguiti anche da chi ha solamente la laurea triennale. Tuttavia in questo caso non è possibile accedere al Concorso Scuola, per il quale ci vuole sempre una laurea magistrale del vecchio ordinamento o un titolo equivalente.
Difatti una volta scelta la classe di concorso, gli unici due requisiti necessari saranno proprio i 24 crediti formativi e il titolo di studio. Lo stesso discorso vale per chi desidera subentrare nel Tirocinio Formativo Attivo Sostegno. Il TFA sostegno, infatti, richiede sempre il conseguimento dei 24 CFU formativi e titoli di studi universitari completi.
Per ottenere i 24 crediti formativi per insegnamento basta frequentare appositi corsi di studio spesso offerti proprio dalle università telematiche. I corsi devono essere sempre erogati da un’università riconosciuta dal Ministero e, quindi, autorizzati dal MIUR.
Se durante gli studi una persona ha già acquisito parte dei crediti sopra descritti non dovrà fare altro che conseguire quelli mancanti in base al tipo di esami universitari già superati.
A tale proposito servirà procurarsi il certificato del piano di studi nel quale sono dichiarati gli esami che rientrano nei 24 CFU e i dettagli di quelli che sono già stati svolti. Il certificato dovrà essere inviato all’università nella quale intendiamo conseguire i crediti per l’insegnamento.
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