Il sistema AlmaDiploma è nato nel 2000 per iniziativa di alcuni Istituti della provincia di Firenze grazie soprattutto all’impegno e allo spirito di volontariato di chi vi ha contribuito. Negli anni successivi si è sviluppato anche al di fuori della Toscana e per l’anno scolastico 2012/2013 gli Istituti coinvolti nel Progetto sono risultati 385, 339 dei quali partecipano in quanto coinvolti attraverso specifici progetti promossi dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, dagli Uffici Scolastici Regionali per la Puglia, il Lazio, la Liguria, la Campania, la Sicilia, dalla Provincia di Ferrara, dalla Provincia e dall’Università di Sassari e da una rete di Istituti lombardi; gli altri 46 Istituti partecipano aderendo direttamente all’Associazione AlmaDiploma. Questo sistema si prefigge tre obiettivi principali:
1. Contribuire, mediante la documentazione raccolta, alla diffusione della cultura della valutazione nei sistemi formativi.
2. Contribuire all’orientamento dei giovani che, alla conclusione della scuola secondaria di II grado, stanno per compiere una scelta decisiva: iscriversi all’università, proseguire gli studi attraverso altre attività formative o cercare lavoro.
3. Favorire, per i giovani che non intendono proseguire gli studi dopo il diploma superiore, un positivo inserimento professionale.
Un risultato statistico importante pubblicato da AlmaDiploma riguarda i risultati dell’esame di stato del 2013 che riportiamo di seguito:
• 100 o 100 e lode 6%
• 91-99 8%
• 81- 90 19%
• 71 – 80 28%
• 61- 70 30%
• 60 8%
Esaminando questi dati possiamo osservare che le valutazioni minime, ovvero quelle pari a 60/100 sono l’otto per cento delle valutazioni complessive, mentre le valutazioni massime ( 100 o 100 e lode ) arrivano al 6%. Quindi le valutazioni minime superano del 2% quelle massime che dovrebbero intercettare l’eccellenza nello studio.
Parma sarà la Capitale europea dei giovani per il 2027, così come ha decretato l’European youth…
Proprio ieri all’università La Sapienza di Roma scontri tra Collettivi studenteschi, che si definiscono autonomi di…
Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…
I docenti di sostegno senza abilitazione affrontano sfide complesse, ma è possibile svolgere al meglio…
Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…
Quando sarà il prossimo concorso docenti 2024, denominato da molti Concorso Pnrr 2? Come sappiamo il…