Esami di Stato si cambia. Gli studenti dell’ultimo anno delle superiori saranno esaminati da una commissione di docenti interni. L’unico elemento esterno sarà il presidente, che avrà il ruolo di garante della legalità delle operazioni. Questo per quanto riguarda la scuola pubblica.
Per le private sono previste, invece, alcune distinzioni. Va detto subito, però, che le scuole paritarie, pur essendo private, otterranno lo stesso trattamento del settore pubblico: docenti interni e presidente esterno.
Le diversità sono previste per le private pareggiate e legalmente riconosciute. Vale a dire per le scuole che non hanno ottenuto il riconoscimento della parità. Per queste ultime, la commissione sarà composta per metà da docenti interni e per l’altra metà da docenti esterni, che potranno essere designati, indifferentemente, tra i docenti della scuola pubblica e quelli delle paritarie.
La novità è contenuta nell’attuale stesura dell’art. 17 del disegno di legge Finanziaria, licenziato di recente dall’assemblea di Montecitorio. Il testo passa ora al vaglio del Senato, per l’approvazione definitiva. Sempre che, strada facendo, non vengano introdotte altre modifiche. Nel qual caso, il dispositivo dovrà ritornare alla Camera prima del via libera definitivo.
Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…
Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…
Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…
Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…
Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…
Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…