Circa 600mila alunni della secondaria di primo grado si sono cimentati, lunedì, nelle prove Invalsi, tanto contestate e discusse.
Da mercoledì mezzo milione di studenti della secondaria di secondo grado entrerà nel vivo degli gli esami di Stato con la prova di italiano.
Come ogni anno sui blog e sui siti internet vi è un susseguirsi di ipotesi e di suggerimenti per come affrontare gli esami e su quali temi prepararsi. Saltano subito alcuni titoli e argomenti; spesso le voci sono confermate, altre volte smentite.
Quest’anno si parla tanto di Unità d’Italia e quindi il tema potrebbe riguardare le figure più rappresentative del Risorgimento italiano. Si parla anche di ambiente e di energia alternativa, di nucleare a seguito dei fatti di Fukushima. E ancora, il tema potrebbe affrontare la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Certamente non mancherà l’argomento letterario, e chi potrà essere l’autore da commentare?
Su Skuola.net si parla di Deledda e Manzoni ma si sottolinea come sapere in anticipo le tracce su internet “è una leggenda metropolitana”.
“Il totoesame è, infatti, una previsione, non una indiscrezione sulle possibile tracce – avvertono i responsabili di Skuola.net -, chi vi dice di conoscere le tracce vere, vi sta prendendo in giro”.
Per questo hanno pubblicato un video, in merito, diffuso dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni dove si spiega come sia impossibile pubblicare su internet le tracce dei temi in anteprima.
Giorno 23 sarà la volta della seconda prova scritta, differenziata a seconda dei vari indirizzi (prova di matematica per i licei scientifici, lingua straniera per i linguistici, latino per i licei classici, ecc,).
Una raccomandazione: non fatevi prendere dal panico e dalla paura e nemmeno dalla follia di ripassare tutto in una volta il giorno prima degli esami. Affrontate con serenità le prove e ciò che avete metabolizzato durante l’anno verrà fuori al momento opportuno.