Con ordinanza 52 del 3 marzo scorso il MI ha dettato le regole per lo svolgimento dell’esame di terza media.
L’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe.
La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso.
Quanto al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale, saranno, come previsto dalla normativa, i collegi docenti a introdurre le eventuali deroghe, tenuto conto delle specifiche situazioni anche dovute all’emergenza pandemica.
L’Esame prevede una prova orale a partire dalla discussione di un elaborato su una tematica che i Consigli di classe assegneranno tenendo conto delle caratteristiche personali di ciascuna studentessa e di ciascuno studente.
Entro il 7 maggio il Consiglio di classe assegnerà la tematica allo studente.
L’elaborato sarà trasmesso alla commissione entro il 7 giugno.
I docenti seguiranno i singoli alunni, suggerendo la forma di elaborato più idonea e accompagnandoli durante la stesura. L’elaborato potrà essere scritto, in forma multimediale, potrà essere una produzione artistica o tecnico-pratica e coinvolgere una o più discipline.
La votazione finaleresta in decimi. Si potrà ottenere la lode.
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…
La scrittrice Susanna Tamaro, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha fatto una…
La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…
È bene diffidare di chi vede complotti ovunque. Eppure qualche complotto esiste: i giovani vanno…