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Esami di Stato, le materie della seconda prova rese note il 31 gennaio

Il 31 gennaio sono attese le discipline della seconda prova scritta degli Esami di Stato del II ciclo 2017/2018: assieme, “usciranno” anche le discipline che verranno assegnate ai commissari esterni.

Dal Miur trapela la notizia che la seconda prova scritta per i licei scientifici sarà Matematica e non Fisica. Se questo dovesse essere confermato, gli studenti potranno tirare un sospiro di sollievo. Infatti i maturandi del liceo scientifico temono la Fisica scritta e sperano che esca Matematica.

Pare confermata la doppia figura interna ed esterna di Fisica e Matematica per i licei scientifici di ordinamento.

L’esame di Stato 2017/2018 sarà l’ultimo anno in cui saranno applicate le attuali regole: infatti la riforma degli esami di Stato del II ciclo, in cui verrà abolita la terza prova e cambieranno i punteggi dei crediti scolastici, partirà dall’anno scolastico 2018/2019.

Si prevede che a giugno 2018 parteciperanno all’esame di Stato per la conclusione del percorso di studi della scuola secondaria, circa mezzo milione di studenti.

Va ricordato che mentre per quest’anno non ci sarà, ai fini dell’ammissione all’esame di Stato, l’obbligo di avere frequentato almeno i tre quarti delle ore di Alternanza Scuola Lavoro, dal prossimo anno scolastico, invece, sarà obbligatorio aver svolto i tre quarti delle 200 ore per i licei e delle 400 ore per i tecnici e i professionali di alternanza e avere svolto durante l’anno scolastico i test Invalsi.

Le novità della riforma degli esami di Stato, che partiranno appunto dal 2018/2019, sono anche quelle dell’abolizione della mappa concettuale per iniziare il colloquio, sostituita da una relazione attinente l’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro svolta nel secondo biennio e nell’ultimo anno di scuola.

Altra novità che partirà sempre dal 2018/2019 è il credito che da un massimo degli attuali 25 punti accumulati negli ultimi tre anni di scuola secondaria di II grado passeranno a 40 punti. I 40 punti disponibili saranno suddivisi in un massimo di 12 punti in terza, 13 punti in quarta e 15 punti in quinta. I restanti 60 punti disponibili saranno distribuiti equamente in 20 punti per ogni prova scritta e orale.

Non resta che attendere le materie degli Esami di Stato 2017/2018 che usciranno a breve, ricordando ancora che per quest’anno le regole dell’esame restano invariate.

Lucio Ficara

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