Attualità

Esami maturità e terza media: cosa cambia e cosa rimane? [DIRETTA 23/02, ore 15:30]

La bozza delle ordinanze ministeriali sull’esame di Stato 2021, nell’ambito del I e del II ciclo, cioè della maturità e dell’esame di terza media, in attesa di ricevere il parere obbligatorio ma non vincolante da parte del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), ha fissato le modalità per lo svolgimento delle prove. Ne parliamo nel prossimo appuntamento di Tecnica della Scuola Live, martedì 23 febbraio alle 15:30, insieme agli esperti Anna Maria Di Falco e Salvatore Impellizzeri.

SEGUI LA DIRETTA

ISCRIVITI al nostro canale Youtube

METTI MI PIACE alla nostra pagina Facebook

Risponderemo in diretta alle domande dei lettori della Tecnica della Scuola e chiariremo i dubbi circa le principali indicazioni del Ministero dell’Istruzione quanto a:

  • tipologia di prove in cui verteranno gli esami di Stato di primo e secondo ciclo;
  • composizione delle commissioni d’esame;
  • tempistiche di preparazione dei materiali propedeutici all’esame;
  • ruolo delle prove Invalsi;
  • criteri di ammissione o di non ammissione all’esame;
  • discipline di studio in funzione dell’esame;
  • ruolo del curriculum dell’alunno e delle precedenti prestazioni scolastiche;
  • voto finale.

Criticità della Maturità 2021

Nel corso della diretta si accennerà anche ad alcune criticità della Maturità 2021 legate ai tempi di consegna dell’eleborato d’esame previsti dalle ordinanze ministeriali, come da argomentazioni fornite in un articolo precedente.

In breve, l’ordinanza ministeriale stabilisce che gli elaborati assegnati entro il 30 aprile siano da consegnare entro fine maggio, dunque prima degli scrutini che potrebbero decretare la non ammissione di un alunno agli esami: come si conciliano allora questi due elementi? Cioè un alunno potrebbe “rischiare” di preparare l’elaborato (finalizzato all’esame sia ben chiaro, non alla valutazione trimestrale o quadrimestrale) ma poi di non essere ammesso agli esami negli scrutini all’inizio di giugno (e non per la scarsa qualità dell’elaborato, che ripetiamo non rientra nella valutazione “ordinaria” dell’anno scolastico).

LEGGI ANCHE

Redazione

Articoli recenti

La call veloce sarà cancellata per posto comune? Risponde l’esperto

In una delle tante dirette della Tecnica della Scuola, con il consueto appuntamento della rubrica…

16/07/2024

DL scuola approvato alla Camera: Tfa Indire e conferma docenti di sostegno da parte delle famiglie, tutte le novità

Il DL 71/2024, decreto recante disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni…

16/07/2024

Ferie non fruite dai precari, quando si ha diritto all’indennità sostitutiva: ordinanza della Cassazione

Un docente a tempo determinato non può perdere il diritto all'indennità sostitutiva delle ferie solo…

16/07/2024

Utilizzazione da posto normale sostegno, ecco a chi spetta valutare il punteggio. Non c’è raddoppio del punteggio per gli anni su sostegno

Una nostra attentissima lettrice, docente titolare su posto normale, ci chiede a chi spetta la…

16/07/2024

Concorso 24 mesi ATA 2023/24: domanda cartacea per riconoscimento dei giorni dal 16 aprile – SCARICA MODELLI

Con la nota 106348 dell’11 luglio 2024 il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha comunicato che dal…

16/07/2024

Concorso docenti religione, come far parte delle commissioni esaminatrici? Al via le domande

Nel periodo compreso tra il 16 luglio 2024 (ore 09.00) e il 2 agosto 2024 (ore 23.59) saranno aperte…

16/07/2024