L’OM n. 52 del 3 marzo 2021 contiene tutte le indicazioni riguardanti l’esame di Stato conclusivo del I ciclo di istruzione.
Nella ordinanza sono anche riportate tutte le scadenze che dovranno essere rispettate, dall’assegnazione del tema dell’elaborato ai candidati alla consegna del lavoro da parte degli studenti, fino alla conclusione della prova d’esame, che quest’anno, ricordiamo, sarà un colloquio orale.
In particolare, ricordiamo che la tematica dell’elaborato dovrà essere assegnata al singolo alunno dal Consiglio di classe entro il 7 maggio. L’elaborato sarà poi trasmesso dagli alunni al Consiglio di classe entro il successivo 7 giugno.
Ammissione all’esame
L’ammissione all’Esame sarà deliberata dal Consiglio di classe.
La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso.
Quanto al requisito della frequenza, previsto per i tre quarti dell’orario individuale, saranno, come previsto dalla normativa, i collegi docenti a introdurre le eventuali deroghe, tenuto conto delle specifiche situazioni anche dovute all’emergenza pandemica.
L’elaborato
I docenti seguiranno i singoli alunni, suggerendo la forma di elaborato più idonea e accompagnandoli durante la stesura. L’elaborato potrà essere scritto, in forma multimediale, potrà essere una produzione artistica o tecnico-pratica e coinvolgere una o più discipline.
Votazione
La votazione finaleresta in decimi. Si potrà ottenere la lode.
FAQ del MI
- L’elaborato è oggetto di una valutazione separata?
No; spetta alle commissioni d’esame, ai sensi dell’articolo 4 comma 1, la definizione dei criteri di valutazione della prova d’esame, comprensiva dell’elaborato. - Come si calcola la media tra il voto di ammissione e la valutazione dell’esame, prevista dall’articolo 4 comma 2 dell’OM 52/2021?
Si tratta di una media aritmetica tra i due voti; è esclusa la possibilità di effettuare una media ponderata.