Attualità

Esclusa da scuolabus: bambina andrà in taxi grazie a una colletta

Andare a scuola non è mai stato così complicato. Succede a Torino e, precisamente, a Collegno, dove una bambina è stata esclusa dal servizio scuolabus perché la famiglia non è residente nel Comune. Solo grazie a un aiuto legale e alla generosità di alcune persone, adesso potrà andare a scuola in taxi nell’attesa del ricorso al Tribunale di Torino.

Cinquanta minuti a piedi per andare a scuola

La famiglia in questione alloggia presso il campo nomadi di Strada della Berlia di Collegno, nell’hinterland di Torino. Per arrivare alla scuola d’infanzia la bimba di quattro anni doveva fare più di 3 km a piedi. Un’ingiustizia dovuta al fatto che non ha più potuto usufruire del servizio di scuolabus, nonostante l’anno precedente lo facesse tranquillamente, a causa della burocrazia.

Il padre dell’alunna ha la nazionalità comunitaria, ma non quella italiana e non riesce a ottenere la residenza perché non ha un lavoro stabile. Tuttavia, è autorizzato a dimorare presso il campo nomadi di Strada della Berlia assieme alla moglie e ai suoi due figli minori.

Una staffetta di solidarietà per garantire il diritto allo studio

A prendere a cuore la faccenda è stato un avvocato, a cui si è rivolto il padre, che ha presentato ricorso al Tribunale di Torino, con udienza fissata al 15 dicembre. Il legale, inoltre, ha attivato anche un gruppo di aiuto che permetteranno sia alla bimba che al padre di andare a scuola in taxi da lunedì 23 novembre e fino a quando non si avranno risposte con l’udienza.

Il legale ha dichiarato: “A prescindere poi da quelle che sono le questioni di carattere squisitamente giuridico, mi auguro che il Comune di Collegno riattivi il servizio scuolabus per Greta a prescindere dal fatto che abbia o meno la residenza in città.”

Redazione

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024