Nel settore scolastico tra i principali fattori di rischio con i quali ci si può confrontare sono rappresentati da:
- rischio biologico (insegnanti e collaboratori scolastici);
- rischio chimico (collaboratori scolastici, insegnanti impegnati in attività tecnico-pratiche, assistenti di laboratorio, studenti);
- rischio movimentazione carichi (personale degli asili nido e scuole dell’infanzia, collaboratori scolastici, insegnanti di sostegno);
- rischio videoterminali (personale di segreteria, insegnanti e studenti nelle ore di laboratorio);
- rischio rumore (insegnanti e studenti);
- rischio stress lavoro-correlato (tutto il personale).
In riferimento ai rischi sopra citati, l’obbligo della Sorveglianza Sanitaria, scatterà solamente nel caso la valutazione indichi che il fattore di rischio è “realmente” tale. S propongono 2 esempi in cui necessita l’obbligo della Sorveglianza Sanitaria:
- il rischio da videoterminali che comporterà l’obbligo delle visite mediche solo nel caso il soggetto interessato sia esposto al fattore per più di 20 ore settimanali;
- il rischio rumore, il limite è rappresentato da un livello di esposizione quotidiana superiore agli 85 decibel.