” La Provincia promuove, da oltre quindici anni, in collaborazione con le scuole secondarie di secondo grado le Esperienze Estive di alternanza scuola-lavoro. Scopo dell’iniziativa è supportare e agevolare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro, attraverso tirocini formativi che gli studenti preferibilmente del III e IV anno delle scuole secondarie di secondo grado svolgono nelle aziende, nei servizi pubblici o privati individuati dalle scuole. L’inserimento dei ragazzi avviene nel periodo estivo per una durata massima di 6 settimane. I ragazzi sono impegnati in attività lavorative e affiancati da un tutor aziendale che ha il compito di rispettare un apposito progetto formativo concordato con la scuola. Il progetto formativo, elaborato dagli insegnanti responsabili delle esperienze estive, ha l’obiettivo di far sperimentare al ragazzo le abilità e le conoscenze acquisite a scuola. Nel breve periodo di permanenza nel contesto lavorativo i ragazzi hanno inoltre l’opportunità di conoscere l’organizzazione, gli orari di lavoro e le dinamiche relazionali che caratterizzano il mondo del lavoro. L’azienda/ente ospitante può riconoscere al tirocinante una borsa di studio di circa 600,00 euro per 6 settimane di “lavoro guidato” “.
In generale si ricorda che dagli esiti del monitoraggio sull’alternanza scuola lavoro, realizzato dall’Indire, per conto del MIUR, risulta che, nell’a.s. 2012/13, il 45,6% delle scuole secondarie di secondo grado (3.177 su 6.972) ha utilizzato l’alternanza come metodologia didattica per sviluppare le competenze previste dall’ordinamento degli studi. Dei 3.177 istituti, il 44,4% sono professionali, il 34,2% tecnici, il 20% licei, 1,5% altri istituti. Essi hanno realizzato 11.600 percorsi, di cui 7.783 (67,1%) negli istituti professionali, 2.556 (22%) negli istituti tecnici, 903 (7,8%) nei licei e 86 (lo 0,7%) in altri istituti. Hanno formato 227.886 studenti, pari all’8,7% della popolazione scolastica della scuola secondaria di secondo grado che sono stati accolti in 77.991 strutture, di cui il 58,2% (45.365) sono imprese.