I tirocini brevi sono un’opportunità di formazione istituita dalla Commissione Europea e amministrata dalla Scuola Europea di Amministrazione in favore dei funzionari delle pubbliche amministrazioni centrali, regionali o locali dei Paesi membri, con un’anzianità di servizio compresa tra 6 mesi e 5 anni e impiegati con una qualifica appartenente alla carriera direttiva in settori inerenti le questioni europee.
Per partecipare al programma è necessario inoltre avere una buona conoscenza operativa della lingua inglese e non essere mai stati impiegati o aver svolto tirocini presso le Istituzioni Europee.
Il tirocinio, della durata di circa dieci giorni, consta di una serie di visite e di presentazioni tenute da relatori di alto livello delle principali istituzioni dell’U.E. e di un periodo di affiancamento di un funzionario comunitario.
La Commissione provvede alle spese di alloggio a Bruxelles per i partecipanti e ad eventuali costi di trasferimenti interni, ad esempio in occasioni di visite ad Istituzioni europee al di fuori di Bruxelles, mentre non provvede alle spese per il biglietto aereo per/da Bruxelles. Non è previsto il pagamento di alcuna diaria.
Le Amministrazioni di appartenenza devono assicurare la retribuzione e gli oneri previdenziali ed assicurativi di ciascun partecipante durante il periodo del tirocinio.
Ciascuna Amministrazione di appartenenza dei candidati potrà proporre una sola candidatura, inviando il curriculum vitae del candidato e il relativo nulla osta.
Le candidature (CV e nulla osta in file separati) andranno inoltrate, entro e non oltre il 1° febbraio 2017 (vai al bando). I posti disponibili per l’Italia sono 3.