Estero: restituzione ai ruoli di provenienza e assegnazione della sede metropolitana
Il Ministero Affari Esteri ha diffuso il messaggio n. 71228 del 27 marzo 2013 riguardante il personale docente e non docente di ruolo in servizio presso le istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero, comprese le iniziative di cui all’art. 636 del D.Lvo 297/94 e i lettorati presso le Università straniere, che cessa il servizio all’estero per fine mandato o a “domanda” deve presentare richiesta per l’assegnazione della sede metropolitana.
In particolare, il personale docente e ATA, in servizio all’estero, che intenda rientrare nei ruoli metropolitani prima del termine prescritto dal decreto di destinazione ovvero non voglia avvalersi dell’eventuale mantenimento in servizio, deve inviare la domanda al Mae, per il tramite delle Rappresentanze diplomatiche e gli Uffici consolari, nei termini di seguito indicati, sulla base degli affidamenti avuti dalla competente Direzione Generale del MIUR:
1.5 aprile 2013 – per i docenti – presentazione della domanda di assegnazione della sede di titolarità, prima delle operazioni di mobilità, direttamente all’ Ufficio Scolastico Regionale – Uffici Territorialmente competenti rispetto alla provincia prescelta;
2.5 aprile 2013 – per i docenti e ATA – notifica alle Rappresentanze diplomatiche e consolari della decisione di rientrare in Italia con consegna della copia della domanda inviata all’ufficio scolastico regionale competente (ferma restando per gli ATA la scadenza in Italia corrispondente al 28 maggio 2013);
Il personale che ha già presentato domanda di rientro anticipato, ai fini dell’assegnazione della sede in territorio metropolitano, dovrà comunque attenersi alle istruzioni contenute nel messaggio in commento.
Il messaggio contiene anche alcuni allegati che riguardano: all. 1 elenco nominativo del personale restituito ai ruoli metropolitani a domanda o per fine mandato e per completamento del novennio; all. 2 elenco del personale con scadenza del quinquennio alla fine di questo anno scolastico che ai sensi e per gli effetti della l. 10/2010 ha diritto a completare il novennio nella stessa sede.