Un decreto del ministero dell’Economia pubblicato sulla gazzetta Ufficiale, stabilisce che resta fissata a 67 anni l’età di accesso alla pensione di vecchiaia nel 2021: «A decorrere dal 1 gennaio 2021, i requisiti di accesso ai trattamenti pensionistici non sono ulteriormente incrementati».
Rivalutare le pensioni.
Tuttavia Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil scenderanno di nuovo in piazza a Roma, questa volta al Circo Massimo, per dire al governo: «Invisibili no, siamo 16 milioni».
Il motivo della protesta la mancata rivalutazione delle pensioni
«Nonostante gli incontri avvenuti nell’ultimo mese tra parti sociali e governo – è la protesta dei pensionati – quest’ultimo non è stato in grado di adottare quelle decisioni necessarie per rispondere alle richieste dei sindacati sulla rivalutazione delle pensioni, per una legge sulla non autosufficienza e per un fisco più equo per i pensionati».