Per quanto riguarda le prospettive di lavoro, circa il 60% dei giovani tra i 18 e i 34 anni e il 57,1% tra i 25-34enni si dichiara disponibile a lasciare l’Italia. Il dato scende al di sotto del 50% tra i 35-44enni (45,2%) per poi calare tra i 45-64enni (35%) e ancor di più tra gli ultra sessantacinquenni (20,5%). Tra le motivazioni principali, al primo posto le maggiori opportunità lavorative (22,9%) che gli Stati esteri sembrano offrire.
A livello globale la comunità scolastica risulta stratificata sulla base della provenienza economica ed etnica…
Il 29 novembre, i COBAS, insieme agli altri sindacati conflittuali ADL, Clap, Sial, hanno proclamato…
‘Eterno visionario’ è l’ultimo film di Michele Placido, in questi giorni in tutte le sale…
Come abbiamo scritto, è tornato il Black Friday, l'occasione più propizia dell'anno per approfittare di…
L'utilizzo dei registri elettronici nelle scuole e di qualsiasi altra piattaforma digitale, oltre ad essere…
Oggi, 18 novembre, dopo che sabato si ha avuto notizia dell'aggressione di una docente di…