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Fa formazione ai docenti senza titolo

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La dichiarazione falsa di lauree mai posseduto gli avrebbe consentito di essere nominato dirigente della direzione bilancio del Miur, di fare il giornalista, il professore a contratto all’Università degli Studi di Bergamo e di Camerino, ma è stato pure uomo di punta di Banca Marche ed oggi è presidente della società “Servizi e supporti Srl”. Un curriculum di tutto rispetto ma senza alcun titolo come ha appurato la Procura di Bergamo.

In queste settimane il nome di questo signor “falso” è tornato sotto la luce dei riflettori, grazie alla segnalazione della Uil che è stata allertata dai docenti all’avvio di un corso: “Il corso di formazione era stato previsto il 22 febbraio scorso ma poi era stato annullato perché all’Ufficio scolastico regionale era stata segnalata l’inopportunità di tale incarico. Ancora oggi sembrerebbe che la società presieduta dal “falsario” non sia accreditata per fare formazione. La scuola dev’essere la prima a rispettare le regole. Stiamo facendo un’assemblea coi lavoratori, andremo avanti, segnaleremo ancora una volta all’Usr questa questione, cercheremo di capire quali sono i motivi che hanno spinto la dirigenza a prendere questa decisione. Sarà l’autorità preposta a intervenire se riterrà il caso. Noi facciamo il nostro lavoro”.

 

LA TECNICA DELLA SCUOLA E’ SOGGETTO ACCREDITATO DAL MIUR PER LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA E ORGANIZZA CORSI IN CUI È POSSIBILE SPENDERE IL BONUS.

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Intanto dal Miur si sono mossi: “L’Usr Marche – spiegano i vertici del ministero – informato dei fatti ha chiesto chiarimenti alla dirigente che ha spiegato come il piano di formazione sia stato approvato dal collegio docenti. Secondo la dirigenza dell’Alberghiero la società del “falso esperto” ha presentato un documento nel quale attestava la richiesta di accreditamento”. Nel pomeriggio in viale Trastevere hanno fatto le verifiche del caso: “Non risulta accreditato – hanno spiegato dal Miur – a livello centrale anche se lo potrebbe essere a livello territoriale. Da maggio in ogni caso con il piano di formazione che stiamo per presentare a scuola entreranno solo enti accreditati”.