In una nota del Miur del 4 novembre 2014si rende noto che il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini esprime “massima soddisfazione per l’elezione, a larga maggioranza, di Fabiola Gianotti quale nuovo direttore generale del Cern”. Si tratta, spiega il Ministro, “di un grande successo per la scienza italiana. Sono certa che Gianotti farà un ottimo lavoro. Le auguro – continua il Ministro – ulteriori grandi successi, oltre a quelli che ha già ottenuto nella sua brillante carriera. L’alto profilo della nostra scienziata e la reputazione che ha saputo conquistarsi sono stati determinanti per la sua elezione. A tutto questo si è aggiunto il lavoro di squadra del Ministero, della comunità scientifica italiana e del governo, a partire dalla giornata per i festeggiamenti dei 60 anni del Cern”.
Si ricorda che lo scopo principale del CERN è quello di fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie. Questi sono principalmente gli acceleratori di particelle, che portano nuclei atomici e particelle subnucleari ad energie molto elevate, e i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle. Ad energie sufficientemente elevate, i prodotti di queste reazioni possono essere radicalmente differenti dai costituenti originali dei fasci, e a più riprese sono state prodotte e scoperte in questa maniera particelle fino a quel momento ignote.