Un Fablab è un laboratorio di prototipazione aperto tutti, in cui la tecnologia è collaborativa e, soprattutto, diffusa. Un po’ come le botteghe di un tempo, vero nodo di un’economia locale, in grado di unire tutti gli attori di un territorio. Il cuore di un Fablab può essere, ad esempio, la stampante 3D, una tecnologia che permette di innovare i processi produttivi velocizzando senza precedenti la prototipazione e personalizzando a più livelli i prodotti che un’azienda può offrire.
Nelle economie occidentali più avanzate le discipline S.T.E.M. (Science, Technology, Engineering and Mathematics) sono considerate l’asse portante di un sistema scolastico orientato al progresso scientifico e tecnologico.
I FabLab rappresentano un modello che avvicina i ragazzi all’innovazione, al lavoro di gruppo, al pensiero scientifico, al problem solving, ovvero all’acquisizione di una serie di competenze che nella scuola italiana risultano essere ancora insufficienti, come evidenziato proprio dai test PISA.
Proponiamo tre esempi di Fablab:
Meno soldi per le armi, più finanziamenti per la scuola, la sanità e la lotta…
Il regista napoletano Paolo Sorrentino, che ha diretto il film "Parthenope", al momento nelle sale…
L'ascolto attivo a scuola è una pratica che incoraggia gli studenti a partecipare in modo…
La legge di bilancio 2025 non piace ai sindacati. Lo scorso 31 ottobre la Flc…
Attimi di panico in un paese in provincia di Frosinone: oggi, 4 novembre, prima dell'inizio…
La Lombardia è la prima regione italiana che ha messo a punto delle linee guida…