A Latina è attesa la sentenza riguardante i maltrattamenti subiti dai bambini di una scuola materna, dove i piccoli sono stati vittime di sculacciate, schiaffi, pizzicotti, tirate d’orecchie e capelli, urla, minacce e insulti. Lo riporta La Repubblica.
Il pubblico ministero ha chiesto due anni per una 66enne, e tre mesi di reclusione per una 43enne: la prima è accusata di maltrattamenti su minori, mentre la seconda di abuso dei mezzi di correzione.
L’indagine è partita nel 2018, quando i carabinieri del Nas hanno installato telecamere nascoste nell’asilo dopo le prime denunce, documentando così le violenze.
Nei video, una delle insegnanti insulta i bambini con frasi come: “Fate schifo”, “Brutto scimmiotto peloso”, “Sei brutto, sei proprio antipatico”, “Ti prendo per i capelli… adesso basta con questa risatina da imbecille”. Ancora: “Schifo veramente… fai schifo, tu fai schifo… che sei deficiente sei”, “Brutto, peloso puzzolente, puzzi pure”, “Ti strappo i capelli, uno a uno te li strappo”, “Te do un cazzotto, ti stendo”.
L’altra maestra è accusata di aver punto un bambino con una matita temperata e di aver colpito un altro con una cartellina, incoraggiando inoltre “atti di violenza fra compagni”. Avrebbe detto ai bambini: “Così poi fa bene che ti mena, vattene va. Visto quando non ti fai i fatti tuoi che succede?”, “Adesso chiamo … che ti mena”. Il processo sta per concludersi, con le famiglie dei bambini che si sono costituite parte civile.
Il caso della querela del ministro Valditara allo scrittore Nicola Lagioia sta alimentando nuove polemiche…
I giovani sono sempre più “schiavi” dei social media. Tanto che, sulla scia di quanto…
Dall'11 dicembre 2024 e fino alle ore 23:59 di lunedì 30 dicembre 2024 sarà possibile…
Pare che proprio alle ore 10,21 esatte di oggi, 21 dicembre, sia entrato, bene accolto, il…
In questi giorni è diventata virale sui social la lettera di un docente, pubblicata sul…
Una vicenda alquanto contorta è avvenuta a Catania quasi un mese fa, resa nota soltanto…