Didacta Italia 2024 ha avuto il via. Dal 20 al 22 marzo, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola, apre le sue porte a Fortezza Da Basso, Firenze.
Per l’occasione, ai microfoni della Tecnica della Scuola, Pamela Giorgi, prima ricercatrice Indire, ha parlato dell’archivio Indire sulla storia della scuola e dell’importanza di contestualizzare le fonti di informazione.
Ecco le sue parole sull’archivio di Indire: “Il patrimonio di Indire copre tantissimi anni della storia italiana, quasi 100 anni di storia della scuola italiana, a partire dagli anni venti anche se con uno sguardo, comunque, retroattivo, partendo dal Risorgimento. Non possiamo parlare di archivio ma di collezione, con una biblioteca. Tra i materiali ci sono anche i diari degli insegnanti. Abbiamo puntato sul tema dell’accessibilità grazie al web, per far conoscere questo patrimonio alla scuola stessa con un database”.
Ed ecco alcune battute sulle fake news: “Il tema delle fake news ci sta molto a cuore. A scuola si può fare un lavoro basato sull’uso delle fonti. Bisogna contestualizzare le fonti e collocarle bene. La scuola indica un metodo, tutti i ragazzi accedono continuamente a fonti, disponibili a tutti sul web. A scuola si impara una metodologia. L’intelligenza artificiale è un’opportunità”, ha detto.
Il seminario
Nell’ambito del progetto di didattica della storia e media education ‘Sentieri e linguaggi’ nelle terre alte dell’Appennino toscano: gli studenti dell’Ioc di San Marcello Pistoiese e la loro docente, Gianna Tordazzi, hanno sviluppato un gioco dell’oca del pellegrino. Giocare assieme per approfondire la conoscenza dei luoghi e della loro storia, in una sinergia stretta tra scuola e territorio.
Tecnica della Scuola a Didacta Italia 2024
Come raggiungerci? Ci troveremo all’interno del padiglione Cavaniglia, nello stand H04. Tutti coloro che verranno a trovarci potranno richiedere in omaggio, registrandosi al nostro stand:
- Un paio di auricolari per ascoltare i nostri Podcast dedicati al mondo della scuola e non solo.
- Il corso gratuito “L’ascolto empatico per comprendere le nuove generazioni. Strategie per costruire relazioni autentiche con gli studenti“, a cura del formatore Giovanni Morello, della durata di 6 ore.