Giovanni Floris, intervenuto “SUPERSKILL – Il potere delle competenze“, il format gratuito educativo di Edulia dal Sapere Treccani, ha parlato anche di scuola.
Il giornalista ha affermato: “La scuola ti dà la cultura per affrontare la vita: io son sempre stato convinto che la scuola pubblica in questo ruolo sia più importante della famiglia perché non è detto che la famiglia ti dia gli strumenti per capire il mondo o che apprezzi lo strumento culturale come chiave per comprendere il mondo; la scuola pubblica invece è tenuta a farlo con tutti i cittadini. La scuola è più importante anche del giornalismo in questo senso, perché la scuola ti aiuta a capire il mondo, il giornalismo ti racconta il mondo ma se non sei stato a scuola magari abbocchi a qualcosa che vero non è”.
Giovanni Floris individua nella capacità di sapersi guardare da fuori l’approccio utile nell’affrontare la realtà, non solo nella professione, soprattuto “quando serve non prendermi troppo sul serio e quando serve prendere le cose seriamente”. Un altro elemento fondamentale per lui alla base del suo lavoro è il dubbio, da applicare sia nelle proprie certezze che in quelle altrui, perché “ci sono due modi di fare il giornalista: una è dire la verità che pensi sia tale e l’altra mettere in crisi la verità che dicono gli altri, io ho scelto questo secondo metodo”. Importante anche il linguaggio utilizzato, che in un mezzo “democratico” come quello televisivo deve essere compreso da tutti, mentre ritiene fondamentale il ruolo della scuola, perché fornisce categorie e strumenti per comprendere l’informazione ed è “più importante anche del giornalismo, perché ti aiuta a capire il mondo; il giornalismo ti racconta il mondo ma se non sei stato a scuola magari abbocchi a qualcosa che vero non è”.
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