Oggi 13 settembre primo giorno di scuola in nove regioni. Circa 4 milioni di alunni tornano in classe, a orari e ingressi scaglionati, come negli ultimi due anni scolastici in pandemia. Intanto il personale scolastico esibisce il proprio Green pass.
Ma facciamo un riepilogo delle misure anti Covid da rispettare e dei compiti da assolvere nell’ambito del lavoro di dirigenti, docenti e Ata. Ecco le nostre Faq.
Quali regole per i docenti
I docenti hanno obbligo di Green pass?
Sì, i docenti, all’ingresso a scuola dovranno esibire la certificazione verde. Nel rispetto della privacy, il Green pass del personale scuola sarà verificato tramite il portale che i presidi avranno a disposizione, collegandosi con la piattaforma telematica nazionale fornita dal ministero dell’Istruzione, in collaborazione del dicastero della Salute, che servirà per verificare in tempo reale, ogni giorno, lo stato (attivo/non attivo) del Green pass dei dipendenti scolastici. In alternativa potrà essere usata l’ App “VerificaC19”.
Il controllo del Green pass sarà quotidiano?
Sì, dato che i dirigenti non possono registrare i dati sensibili inerenti le vaccinazioni, dovranno verificarli giornalmente.
I docenti dovranno indossare la mascherina?
Sì, i docenti dovranno indossare la mascherina di tipo chirurgico, no mascherina Fp2. Per il personale impegnato con i bambini con disabilità, si prevede l’utilizzo di ulteriori dispositivi di protezione individuale: unitamente alla mascherina il lavoratore potrà usare guanti e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose.
In aula i docenti a quale distanza dovranno essere collocati rispetto agli alunni?
La cattedra degli insegnanti dovrà essere collocata ad almeno due metri di distanza dagli allievi, come indicato dal Comitato tecnico scientifico.
In aula professori o nelle riunioni collegiali quali regole?
In sala professori o durante eventuali incontri scolastici collegiali in presenza è necessario mantenere il distanziamento e l’uso della mascherina.
I tamponi saranno a pagamento o gratuiti per il personale non vaccinato?
I tamponi gratuiti saranno forniti solo a quella parte di personale esente dal vaccino per ragioni sanitarie.
Da quando decorre la sospensione dello stipendio per i non vaccinati privi di Green pass?
La nota esplicativa del Ministero dell’Istruzione precisa che la retribuzione viene sospesa sin dal primo giorno in cui il docente non sia in grado di esibire la certificazione richiesta dal dirigente scolastico, ma la sostituzione del docente avverrà non prima del quinto giorno di “assenza ingiustificata”, momento in cui scatta la sospensione formale del servizio.
Quando subentrerà il supplente del docente privo del Green pass?
La sostituzione del docente titolare privo del certificato “verde” avverrà a partire dal quinto giorno di “assenza ingiustificata”, momento in cui scatterà la sospensione formale del servizio con contestuale multa da 400 a 1.000 euro.
Compiti del personale Ata
Il personale Ata ha obbligo di Green pass?
Sì, anche il personale Ata, come chiunque entri a scuola, dovrà esibire il Green pass.
Quali compiti per il personale Ata in relazione alle misure anti Covid?
Il personale Ata dovrà provvedere alla pulizia giornaliera e all’igienizzazione periodica di tutti gli ambienti, e dovrà documentare l’avvenuta pulizia e sanificazione attraverso un registro regolarmente aggiornato.
Compiti del dirigente scolastico
- Controllare il Green pass di chiunque entri a scuola, dai docenti al resto del personale scolastico ai genitori agli operatori della pulizia. Nel rispetto della privacy, il Green pass del personale scuola sarà verificato tramite il portale che i presidi avranno a disposizione, collegandosi con la piattaforma telematica nazionale fornita dal ministero dell’Istruzione, in collaborazione del dicastero della Salute, che servirà per verificare in tempo reale, ogni giorno, lo stato (attivo/non attivo) del Green pass dei dipendenti scolastici. Per gli altri soggetti potrà essere usata l’ App “VerificaC19”.
- Informare sulle regole di igiene da applicare a scuola, attraverso un’apposita comunicazione rivolta a tutto il personale, agli studenti e alle famiglie degli alunni.
- Prevedere la formazione e l’aggiornamento in materia di COVID, per il personale scolastico.
- Aggiornare il patto di corresponsabilità educativa per la collaborazione attiva tra Scuola e Famiglia.
- Informare chiunque entri nei locali dell’Istituto su: obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi; divieto di fare ingresso o di permanere nei locali scolastici per la stessa ragione.
- Disciplinare nell’istituto le modalità che regolano ingressi ed uscite ad orari scaglionati, anche utilizzando accessi alternativi.
- Ridurre gli accessi ai visitatori.
- Assicurare la pulizia giornaliera e l’igienizzazione periodica di tutti gli ambienti, predisponendo un cronoprogramma ben definito, da documentare attraverso un registro regolarmente aggiornato.
- Prevedere nelle classi il rispetto di una distanza interpersonale di almeno un metro (sia in posizione statica che dinamica) qualora logisticamente possibile e la distanza di due metri tra i banchi e la cattedra del docente.
- Garantire un buon ricambio dell’aria con mezzi naturali o meccanici in tutti gli ambienti e aule scolastiche.
- Prevedere negli spazi comuni una ventilazione adeguata dei locali, e un uso degli stessi spazi per un tempo limitato allo stretto necessario e con il mantenimento della distanza di sicurezza.
- Prevedere eventuali spazi esterni alla scuola per la fruizione delle lezioni o per altre attività didattiche, nell’ottica di diminuire il numero di alunni per classe e di contenere gli assembramenti.
- Prestare attenzione alla salute e al supporto psicologico e pedagogico-educativoper il personale scolastico e per gli studenti.
- Valutare l’opportunità della costituzione di una commissione, anche con il coinvolgimento dei soggetti coinvolti nelle iniziative per il contrasto della diffusione del COVID- 19. Tale commissione sarà presieduta dal Dirigente scolastico.
- Predisporre tutte le misure e i protocolli necessari alla gestione di un caso Covid (sospetto o conclamato), ed entrare in relazione con i referenti Covid, i medici competenti, le autorità sanitarie.