Il report dell’incontro lo fa Il Sole 24 Ore. Tra i temi oggetto della discussione il decreto, che deve essere firmato dal ministro dell’economia, sui mutui Bei per attivare al più presto circa 900 milioni di euro per nuovi investimenti. Nella riunione si è parlato anche della necessità che le Regioni comincino a dare informazioni agli enti locali sulla misura in arrivo. Sul tavolo dell’Osservatorio anche la questione dell’accesso ai 350 milioni del fondo Kyoto per il quale si attende il perfezionamento dello schema di provvedimento attuativo dal ministero dell’ambiente.
Il sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone – che ha aperto la discussione di insediamento dell’Osservatorio – ha sollecitato le Regioni ritardatarie ad adeguarsi alle procedure tecniche per rendere operativo lo strumento. Un obiettivo realistico per l’attuazione completa in tutte le Regioni è stato indicato nel giugno del 2015.
«Come Miur ci impegniamo a sollecitare le Regioni e a monitorare i lavori affinché sia completata entro il prossimo giugno. L’Osservatorio sarà uno strumento importante per tenere insieme emergenza e programmazione – ha aggiunto il sottosegretario all’Istruzione -. Sarà un luogo di confronto e discussione fra tutte le istituzioni coinvolte, ma anche e soprattutto un luogo di decisione, una sorta di sportello unico dell’edilizia scolastica”. Prossima riunione fra un mese e avrà un carattere più tecnico, anche in vista della messa a punto del decreto Istruzione annunciato dal Governo.