Categorie: Generale

Faraone: il Ponte sullo Stretto si può fare anche in condizioni di emergenza

“Infrastrutture moderne, reti idriche funzionanti, ospedali. È di questo che ha bisogno veramente la Sicilia”. Lo dice Davide Faraone, con un post su Facebook.

L’intervento del sottosegretario all’Istruzione è a commento delle dichiarazioni del presidente del Consiglio Matteo Renzi sulla volontà di realizzare il Ponte sullo Stretto.

Secondo Faraone sono “priorità per le quali disporrebbe anche di risorse se non si fosse costretti a usarle per appianare bilanci. Non più tardi di ieri – continua – il Cipe ha approvato la destinazione di fondi comunitari per la spesa corrente. Siamo stati costretti, come governo nazionale, a prendere una decisione di questo tipo per consentire alla regione di coprire un buco finanziario. Ma è stata l’ultima volta. Non possiamo più distrarre risorse dal progresso e dal futuro. Non possiamo togliere terreno sotto i piedi alle nuove generazioni. Non tollereremo più ritardi nel risanamento di un bilancio”.

 

{loadposition pof}

 

“Ci sono priorità e ci sono risorse per queste priorità – prosegue Faraone -. Il governo nazionale è intervenuto più volte per sanare situazioni d’emergenza e allarmanti. Ad esempio, ultimo in ordine di tempo, ieri l’intervento diretto sulla rete idrica nel territorio di Messina (da giorni senza acqua), rete idrica arretrata e malmessa. Dietro il vessillo dell’acqua pubblica, si è legittimato un sistema non industrializzato, anacronistico. Con risultati devastanti per i cittadini. Il tutto, chiaramente, unito a una legge regionale inadeguata (e per questo impugnata). Provvedimenti arriveranno anche nell’ambito dei rifiuti, settore che vede la Sicilia a livelli disastrosi con una differenziata al 13%, e soprattutto, in calo”.

“Questa sono le emergenze, sì. E su queste dobbiamo intervenire. Ma intervenire sulle emergenze e sulla realizzazione delle infrastrutture non deve escludere nessun passo in avanti nella direzione della realizzazione di infrastrutture moderne. Il ponte sullo Stretto è una scommessa. E può essere un traino per l’ammodernamento di tutta la rete stradale che – è sotto gli occhi di tutti – cade a pezzi ed è soggetta a incuria e cattiva gestione. Il ponte è un’opera di sviluppo per il Paese. Per una questione di coerenza. Che non deve essere al ribasso, anzi. Chi mette in alternativa le due cose compie un grosso errore. La realizzazione del ponte sullo Stretto – conclude Faraone – può essere stimolo per lo sviluppo complessivo della Sicilia”.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

La Pimpa tradotta in arabo finisce sui banchi degli studenti del Kurdistan iracheno: così conosceranno le bellezze dell’Italia

Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…

19/11/2024

Dipendenza dai social, genitori comprano pacchetti di followers per i compleanni dei figli: l’allarme della psicologa

Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…

18/11/2024

Studenti contro Valditara: “Ideologico sarà lui: noi vogliamo l’educazione sessuale in ogni scuola”

Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…

18/11/2024

“Il patriarcato è nei libri di scuola”: la pedagogista Biemmi alla Fondazione Giulia Cecchettin

Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…

18/11/2024

Ghali: “Mi piacerebbe che scuola si parlasse di più di migranti e che docenti e alunni chiedessero più approfondimenti”

Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…

18/11/2024

Orientamento, Valditara scrive una lettera ai ragazzi di terza media e lancia il “Consiglio orientativo”: ecco cos’è – PDF

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…

18/11/2024