L’Usb di Palermo ci ha fatto sapere con un comunicato (Usb: “Faraone in fuga dai lavoratori e il confronto voluto dalla Cgil non avviene”) che dopo il suo intervento, il sottosegretario Davide Faraone al convegno della Flc Cgil di Palermo sarebbe fuggito lasciando baracche e burattini: “Molti colleghi ci hanno chiamato- scrive l’Usb- per informarci che il sottosegretario Faraone, al termine del proprio intervento al convegno della Flc Cgil di Palermo sulle tematiche dell’integrazione, ha abbandonato i lavori senza rispondere a nessuna domanda dei colleghi (non rispettando il programma dei lavori), con la Cgil che precisava che si trattava di un convegno e non di un dibattito”.
Dalla Flc-Cgil di Palermo invece ci arriva un altro comunicato con una sdegnata smentita a quanto scritto dall’Usb, ma che conferma ancora una volta come la divisone sindacale, la propaganda spicciola e bifronte, con spesso pure la sovrapposizione di notizie e di ruolo, non nuocciono alla controparte, ma nuocciono ai lavoratori che invece si vorrebbero difendere.
{loadposition bonus}
Ci scrive. infatti. la segreteria della Flc-Cgil di Palermo: “La Flc Cgil ha ascoltato in mattinata gli interventi di illustri studiosi alla presenza del Sottosegretario Faraone che è intervenuto ed ha ascoltato, a sua volta, gli interventi dei presenti, compreso quello della Segretaria nazionale Flc, Anna Fedeli, che, nel sottolineare con forza la posizione contraria dell’organizzazione sindacale in materia ha anche chiesto l’avvio di un serio tavolo tecnico che possa affrontare nel complesso la tematica che sarà al centro della delega governativa”.