Cos’è il coding? Nel linguaggio informatico, si intende la stesura di un programma, cioè una sequenza di istruzioni eseguite da un calcolatore.
Tuttavia, il concetto di coding è strettamente connesso a quello di pensiero computazionale, che altro non è che un approccio inedito ai problemi e alla loro soluzione.
Il coding piace al Ministero
Per questo motivo il coding entra sempre di più nelle aule scolastiche italiane, a dimostrazione che la didattica ha compreso l’importanza di questo strumento.
Ed è lo stesso Ministero dell’Istruzione che ha più volte sottolineato l’importanza del coding a scuola, incoraggiando la diffusione in tutto il territorio nazionale.
Il Piano nazionale della scuola digitale (PNSD) e l’istituzione degli animatori digitali, servono a dare in tal senso un’accelerata alla diffusione del coding nelle scuole e rendere gli insegnanti padroni dei nuovi linguaggi utili ai fini della didattica.
Il punto forte infatti, sarebbe che grazie al coding, gli studenti sviluppano il pensiero computazionale e l’attitudine a risolvere problemi più o meno complessi. Ciò vuol dire che non s’impara solo a programmare, si programma per apprendere.
Uno strumento utile per la didattica
Bisogna anche dire che se apprendimento fa rima con divertimento, è molto meglio, specie per gli alunni più piccoli.
Per cui, questi giovanissimi programmatori, sono chiamati utilizzando un tablet, un pc o in alcuni casi un robot, ad animare, far prendere vita, imparare a fare muovere i loro personaggi in un certo modo. Non dimentichiamo che la prima forma di apprendimento si localizza proprio nel gioco.
Nella scuola primaria si utilizza molto Scratch o Scratch Jr. per i più piccoli. Stiamo parlando di un ambiente di programmazione gratuito, con un linguaggio di programmazione di tipo grafico. Tale linguaggio, ispirato alla teoria costruzionista dell’apprendimento e progettato per l’insegnamento della programmazione tramite primitive visive, è adatto a studenti, insegnanti e genitori, ed utilizzabile per progetti pedagogici e di intrattenimento che spaziano dalla matematica alla scienza, consentendo la realizzazione di simulazioni, visualizzazione di esperimenti, animazioni, musica, arte interattiva, e semplici giochi.
Fare coding a scuola con BBC micro:bit
Saranno svolti 4 incontri in webinar di 2 ore ciascuno per un totale di 8 ore di formazione
Saranno svolti 4 incontri in webinar di 2 ore ciascuno per un totale di 8 ore di formazione
> Lunedì 5 novembre 2018 – Ore 17.00/19.00
> Venerdì 9 novembre 2018 – Ore 17.00/19.00
> Lunedì 12 novembre 2018 – Ore 17.00/19.00
> Venerdì 16 novembre 2018 – Ore 17.00/19.00
NOTA BENE Per seguire il corso non è necessario disporre del BBC micro:bit
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BBC micro:bit è un prodotto specificatamente progettato per fare formazione nella scuola e questa caratteristica unita al bassissimo costo e alla semplicità di utilizzo ne sta decretando un’enorme successo. Moltissimi sono gli insegnanti e studenti che condividono gratuitamente risorse e percorsi didattici.
Gli allievi potranno programmare giochi, robot, strumenti musicali, oggetti indossabili o addirittura realizzare semplici strumenti di misura da utilizzare in sperimentazioni di fisica e chimica.
Il corso intende presentare e mostrare come realizzare attività di Coding e Making con BBC micro:bit (microbit.org), un piccolo computer (4×5 cm) distribuito gratuitamente nel 2016 dalla BBC a tutti gli studenti del Regno Unito e da poco più di un anno disponibile per l’acquisto in tutto il resto del mondo. Le dimensioni ridotte, la semplicità di utilizzo e la versatilità rendono micro:bit la piattaforma ideale per lo sviluppo di attività di Coding con forte interazioni con il mondo reale.
La Casa Editrice La Tecnica della Scuola è ente di formazione accreditato dal Miur per la formazione del personale della scuola (prot. n. AOODGPER/6834/2012) ai sensi della direttiva ministeriale n. 90/2003 adeguato ai sensi della Direttiva n. 170/2016.
Ai fini del rilascio dell’attestato di partecipazione, il percorso di formazione si considera concluso con la fruizione del 75% delle lezioni in diretta o in differita. E’ richiesto inoltre il completamento del test di verifica e del questionario di gradimento presenti sulla nostra piattaforma e-learning da inviare entro e non oltre 20 giorni dall’ultimo incontro.
Il corso è presente anche sulla piattaforma ministeriale Sofia (ID. 31875), sulla quale sarà possibile iscriversi prima dell’inizio del corso.