Come fare educazione motoria a scuola primaria e dell’infanzia attraverso il disegno astratto? Ecco una proposta laboratoriale. (VAI AL CORSO)
Contrariamente a quanto si è portati a credere, la creatività appartiene a tutti e occorre incentivarla fin dalla più tenera età attraverso il gioco, l’immaginazione, l’esperienza, con un atteggiamento non giudicante in modo da realizzare un ambiente che incoraggia la spontaneità e la libertà di espressione.
Creatività è vitalità, è ricerca di soluzioni nuove, insolite, è fonte di energia che nei bambini possiamo far sperimentare in modo autentico a partire dal corpo, primo oggetto del gioco, e dal suo movimento attraverso un approccio che incentivi l’espressività e la consapevolezza liberando l’immaginazione.
Andare oltre gli schemi e sperimentare il piacere di muoversi, diventa ancora più concreto e profondo nell’esperienza associata al disegno astratto, dove riportiamo su un foglio la traccia grafica del vissuto corporeo praticato, palesando la sua intensità, l’energia, il suo peso, con forme e colori che ognuno si sentirà libero di scegliere e utilizzare.
Disegnare è movimento e insieme al movimento creativo l’atto del disegnare diventa atto liberatorio con una portata espressiva ancora più ampia.
Il corso
Attività come rotolarsi su un foglio mentre con una matita colorata lasciamo tracce del nostro movimento, oppure muovere le braccia stando distesi su una tela e immaginandoci di nuotare in mezzo al mare mentre le matite colorate che impugniamo in entrambe le mani, disegnano forme, linee, spruzzi che traducono l’intensità del gesto e lo spazio che utilizziamo, o ancora lasciare fluire la tempera colorata su un foglio che teniamo in mano e lo muoviamo seguendo le note di una musica che accompagna l’esperienza…queste e tante altre proposte da mettere subito in pratica con i propri bambini e che saranno trattate nel webinar Dal movimento al disegno creativo, in programma dal 3 dicembre, a cura di Rosa Cipriano.
Destinatari: Insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria; insegnanti di ginnastica, danza, fitness; operatori dell’infanzia ed educatori; laureati in scienze motorie.