Didattica

Fare storytelling di classe attraverso blog, siti, giornalismo digitale

Quanto è importante riflettere sulle relazioni di classe e farne delle narrazioni condivise? Costruire uno storytelling di classe che sia occasione di confronto di esperienze è alla base della risoluzione dei conflitti e della costruzione di un clima di classe positivo entro il quale i bambini e i ragazzi possano esprimersi con creatività e spontaneità rafforzando la percezione del sé in contesti di autonomia e in relazione agli altri.

Per approfondire questo concetto, ci rifacciamo a Herbert Mead, considerato il fondatore della psicologia sociale, oltre che filosofo pragmatista e comportamentista della cosiddetta Scuola di Chicago, assieme a Dewey. Per Mead la mente e il sé del singolo individuo emergono in rapporto agli altri e al modo in cui gli altri ci percepiscono. La base dell’Interazionismo simbolico sta proprio in questo: il sé (o autopercezione) si forma attraverso gli altri e dagli altri. Ecco perché, in questa prospettiva, è tanto importante sapersi confrontare con gli altri e riflettere sulle proprie storie personali in relazioni agli altri. Serve a crescere e a sviluppare una personalità non egocentrata, ma inclusiva. Orientarsi agli altri per crescere come individuo.

Il docente facilitatore

Obiettivo ambizioso all’interno del quale il docente si pone come facilitatore, mediatore, accompagnatore, senza influenzare i processi, ma aiutando gli alunni a compierli.

Strumenti particolarmente efficaci per la costruzione di uno storytelling di classe sono i blog, i siti, i laboratori narrativi a sfondo biografico, i giornali di classe. Un sito, ad esempio è un grande strumento di narrazione e di inclusione quando prende la forma di giornale digitale.

Il giornale digitale di classe

La costruzione condivisa di un giornale di classe è un’esperienza formativa davvero arricchente da molti punti di vista. Innanzitutto contribuisce migliorare la coesione all’interno del gruppo classe attraverso la raccolta e l’archivio di ricordi e di momenti chiave importanti e il racconto delle storie relative alla vita scolastica in chiave biografica, autobiografica, di reportage, di cronaca, ecc. Poi permette agli alunni di imparare ad usare strumenti digitali che possono essere adibiti alla costruzione dei giornalini. Questi, infatti, possono essere creati su mini-siti. (VAI AL CORSO)

Quali competenze?

Nel dettaglio un progetto del genere riesce così a far sviluppare a chi ne è coinvolto competenze informatiche e digitali, oltre che capacità relazionali e sociali e, soprattutto, cognitive, linguistiche e di scrittura. Contribuendo allo sviluppo di uno storytelling di classe gli alunni possono infatti confrontarsi e imparare a lavorare in gruppo. Inoltre, riuscire a capire quali eventi rilevanti selezionare e riportare confezionando notizie e narrazioni consente di avere un primo approccio con le tecniche giornalistiche.

I provetti giornalisti possono così essere i fautori di un ambiente di classe positivo, coeso e volto ad un obiettivo comune, all’interno del quale i bambini e i ragazzi possono esprimersi rafforzando la percezione del sé costruendolo attraverso gli altri.

Il corso

Su questi argomenti il corso Mini-siti per costruire un giornalino digitale, a cura di Giovanna Malusà, in programma dal 18 luglio.

Redazione

Articoli recenti

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la lettera di Valditara alle scuole – PDF

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…

22/11/2024

Mobilità 2025-2028, che punto è la trattativa? Quali novità sulle precedenze? Risponde l’esperto

Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…

22/11/2024

L’insegnante aggredita da 30 genitori è indagata: “Atto dovuto”. Lei replica: “Non verrà fuori nulla di compromettente”

L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…

22/11/2024