Lo si è potuto capire già dall’orario di ricezione mail per l’immissione in ruolo:ore 16:00 fase C, ore 00:01 fase B.
La volontà del governo Renzi con la Buona scuola di volersi disfare dei docenti “datati”, primi però in GAE e primi nelle GM 2000 (dopo 16 anni dall’ultimo concorso 2000 decaduto dopo l’espletamento della fase O) è palese ed ingiusta.
Un governo di sinistra che punisce i professionisti della scuola pluriabilitati e plurispecializzati con venti anni di esperienza scolastica non è di sinistra, come non è di sinistra se catapulta uomini-padri e donne-madri il più lontano possibile per far spazio ad altri che, per miracolo, si ritrovano, all’improvviso, con un posto nella scuola senza aver MAI, dico MAI, essersi seduto ad una cattedra.
Un governo di sinistra non capovolge ciò che la Natura crea: l’ordine. Un governo di sinistra non “spacca” le famiglie e priva i figli delle loro madri, privilegiando, però, i figli di “alcune” rispetto ai figli di altre.
Un piano diabolico, questo della legge 107/2015, che neanche il precedente governo Berlusconi avrebbe mai pensato di attuare.
E, invece, la sinistra SI’, perchè i diritti, gli anni di attesa in GaE e il dispendio di risorse fisiche ed economiche per “raccogliere punti” ed arrivare in cima alle graduatorie non sono serviti a nulla.
All’improvviso, ti sei ritrovato nell’abisso: noi docenti della fase B diventati docenti di “Serie B”, senza sapere il perchè, solo per volere del trio Renzi-Giannini-Faraone
Le “storture” che il sottosegretario Faraone alla trasmissione Porta a Porta del 15 settembre 2015 ha lui stesso evidenziato, oggi, 10 novembre 2015, si sono concretizzate, nonostante a gran voce e da più parti fosse stato loro detto e ridetto di confrontarsi con i protagonisti-vittime di questo scempio.
Il governo di sinistra è andato avanti “a muso duro” perchè doveva “punire” (chissà perchè?) chi aveva investito, lavorato con entusiasmo, passione e senso del dovere ed ora attendeva la meritata e doverosa coronazione di un sogno: il ruolo.
Ecco la “festa” che ci ha fatto questo governo di sinistra, perchè Faraone ha detto che queste immissioni dovevano essere una festa, invece, lui non sa o non vuol sapere che sono state un “lutto” per noi 7.000 docenti della fase b che non è poca cosa, se si parla di persone e non di numeri in percentuale.
Un diverso algoritmo, un diverso trattamento per la fase C che li ha premiati, permettendo loro di scegliere ed ottenere la provincia desiderata e forse rimanervi, negando invece tutto ciò a noi della fase B.
Noi, docenti della fase B, siamo stati vittime di una roulette russa, delle più crudeli perchè, il possesso di un titolo in più (specializzazione per l’insegnamento del sostegno), ha fatto sì che la roulette si bloccasse dove gli insegnanti di sostegno. scarseggiavano (al Nord), in barba agli anni di sacrifici e di esperienza, alle pluriabilitazioni e agli affetti.
Non può una macchina “colpevolizzare” degli “innocenti”, imprigionandoli per sempre in un silenzio infernale.
Nessuna indignazione per la fase B, figlia di un dio minore e madre di vecchi precari da cancellare e buttare via il più lontano possibile!!!!
Nessuna tutela e nessun concreto supporto alla fase B, colpevole di essere il padre di professionisti plurilaureati, pluriabilitati e plurispecializzati da cestinare per dare spazio agli ultimi che… diventeranno i primi. Nulla togliendo a questi colleghi nei confronti dei quali non nutriamo nessun astio e odio… ma il fatto di avere un punteggio superiore a loro doveva costituire un privilegio, non un clamoroso e ingiusto svantaggio.
E allora non ha più senso… tutto!!! perciò Signor Renzi, Signora Giannini e Signor Faraone noi non verremo alla nostra festa.