Categorie: Personale

Fase C: come richiedere la validità dell’anno di prova mentre si è impegnati nella supplenza

Le istanze vanno presentate all’Ufficio scolastico provinciale o al Dirigente scolastico della scuola in cui si sta svolgendo la supplenza?

Innanzitutto vediamo cosa dice a tale proposito la circolare sul periodo di formazione e prova, la C.M. n. 36167 del 5/11/2015: in caso di differimento della presa di servizio (quindi anche per gli assunti delle fasi B e C), il periodo di formazione e prova può essere svolto, nell’anno scolastico di decorrenza giuridica della nomina, anche presso l’istituzione scolastica statale ove è svolta una supplenza annuale o sino al termine delle attività didattiche, purché su medesimo posto o classe di concorso affine. Per classi di concorso affini si devono intendere quelle comprese negli ambiti disciplinari di cui al D.M. n. 354/1998 ove il servizio sia effettuato nello stesso grado d’istruzione della classe di concorso di immissione in ruolo.

 

{loadposition bonus}

 

Sino alla ridefinizione delle classi di concorso e comunque per l’anno scolastico 2015/2016, il periodo di prova può essere svolto, su istanza dell’interessato e dietro specifica autorizzazione del dirigente dell’ambito territoriale dove il neoassunto docente presta servizio come supplente, anche sulla base dei seguenti criteri:

  • la supplenza su posto di sostegno per la scuola dell’infanzia e per la scuola primaria è valida indifferentemente ai fini dello svolgimento del periodo di prova su posto di sostegno per la scuola dell’infanzia o primaria;
  • la supplenza su posto di sostegno per la scuola secondaria di primo e di secondo grado è valida indifferentemente ai fini dello svolgimento del periodo di prova su posto di sostegno per la scuola secondaria di primo e di secondo grado;
  • per le classi di concorso, la supplenza è valida sullo specifico grado di istruzione e in considerazione della corrispondenza degli insegnamenti impartiti con gli insegnamenti relativi alla classe di concorso di immissione in ruolo;
  • la supplenza su posto di sostegno è valida ai fini dello svolgimento del periodo di prova anche su posto comune e viceversa, nel medesimo ordine e grado di scuola.

L’attività di formazione, è comunque svolta con riferimento al posto o alla classe di concorso di immissione in ruolo.

Quindi, l’interessato deve avanzare apposita istanza. Ma a chi?

A titolo esemplificativo, si riportano le indicazioni fornite da due Uffici scolastici, precisando che è sempre opportuno visionare il sito dell’Ufficio scolastico di pertinenza e attenersi alle sue indicazioni.

Queste le indicazioni fornite dall’USR Campania:

“I docenti interessati a chiedere l’autorizzazione di cui sopra, potranno compilare il format allegato ed inoltrarlo all’Ufficio di Ambito Territoriale di competenza entro il 03 dicembre 2015. Sarà cura degli Uffici di Ambito Territoriale:

– inviare, alle sedi di servizio dei docenti richiedenti, il format con, in calce, l’eventuale autorizzazione;

– inoltrare, entro il giorno 11 dicembre 2015, gli elenchi dei docenti autorizzati all’Ufficio III dell’USR Campania, utilizzando il seguente indirizzo di posta elettronica annamaria.dinocera@istruzione.it

Occorre ricordare che il periodo di formazione e prova può essere svolto, nell’anno scolastico di decorrenza giuridica della nomina, anche presso l’istituzione scolastica statale ove è svolta una supplenza annuale o sino al termine delle attività didattiche, purché su medesimo posto o classe di concorso affine. Per “classi di concorso affini” si devono intendere quelle comprese negli ambiti disciplinari di cui al D.M. n.354/1998, ove il servizio sia effettuato nello stesso grado d’istruzione della classe di concorso di immissione in ruolo (come previsto dall’art. 3 comma 5 lettera c del D.M. n.850/2015). In tali casi l’autorizzazione è di competenza del Dirigente Scolastico della scuola di servizio”.

 

L’USP di Torino scrive:

“L’unica procedura autorizzata per far fronte alle istanze dei supplenti neo assunti in ruolo volte a far valere il periodo di prova già nell’anno scolastico di decorrenza giuridica della nomina (2015/16) è la seguente:

  • l’istanza va presentata al Dirigente della scuola presso la quale si presta servizio di supplenza (e non anche a quest’Ambito territoriale).
  • Sarà poi cura del Dirigente scolastico comunicare a quest’Ufficio il nominativo del docente e ciò senza inviare la domanda, ma compilando semplicemente il prospetto allegato (già trasmessovi con circ. n. 405 del 24/11/2015) ed inviandolo al seguente indirizzo di posta: .

Si chiede alle SS.LL. di procedere tempestivamente all’adempimento di cui sopra e comunque non oltre il 2 dicembre 2015”.

 

Metti MI PIACE sulla nostra pagina Facebook per sapere tutte le notizie dal mondo della scuola

Lara La Gatta

Articoli recenti

La Pimpa tradotta in arabo finisce sui banchi degli studenti del Kurdistan iracheno: così conosceranno le bellezze dell’Italia

Le avventure della cagnolina Pimpa tradotte in arabo per raccontare ai giovani studenti del Kurdistan…

19/11/2024

Dipendenza dai social, genitori comprano pacchetti di followers per i compleanni dei figli: l’allarme della psicologa

Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…

18/11/2024

Studenti contro Valditara: “Ideologico sarà lui: noi vogliamo l’educazione sessuale in ogni scuola”

Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…

18/11/2024

“Il patriarcato è nei libri di scuola”: la pedagogista Biemmi alla Fondazione Giulia Cecchettin

Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…

18/11/2024

Ghali: “Mi piacerebbe che scuola si parlasse di più di migranti e che docenti e alunni chiedessero più approfondimenti”

Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…

18/11/2024

Orientamento, Valditara scrive una lettera ai ragazzi di terza media e lancia il “Consiglio orientativo”: ecco cos’è – PDF

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…

18/11/2024