La faq n. 25 del Miur dice espressamente di inviare la richiesta all’Ufficio scolastico regionale, ma alcuni U.s.r. passano la palla agli A.T.P..
Ricordiamo cosa dice il Miur nella faq 25 pubblicata sul sito dedicato alle assunzioni della Buona Scuola:
“25. Sono destinatario di una proposta di assunzione a tempo indeterminato, ma ho un impedimento ad accettarla immediatamente, pur potendolo invece fare in un momento successivo. Posso chiedere al Ministero di posporre la presa di servizio?
Chiunque abbia un impedimento a prendere servizio nel momento indicato dall’Amministrazione potrà presentare, tempestivamente, una specifica istanza indirizzata all’Ufficio scolastico Regionale in cui sono descritte le motivazioni per cui è necessario posporre la presa di servizio medesima (ad esempio chi ha la necessità di fornire al precedente datore di lavoro il preavviso in caso di dimissioni volontarie). L’Ufficio scolastico Regionale ha il compito di valutare l’accoglibilità della richiesta, tenuto conto delle esigenze manifestate, del tempo richiesto e del momento in cui è stata effettuata la proposta di assunzione, al fine di salvaguardare le necessità manifestate”.
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In merito al destinatario delle istanze, alcuni Uffici scolastici regionali stanno invece chiaramente dicendo che le richieste di differimento debbono essere inviate agli Uffici provinciali.
Ad esempio, l’U.s.r. per il Piemonte ha recentemente pubblicato un avviso urgente in cui dice che “Le richieste di differimento della presa di servizio dovranno essere presentate dai soggetti interessati, unitamente a tutta la documentazione necessaria alla valutazione della fondatezza dell’istanza, direttamente all’Ambito territoriale di riferimento,prima della data di assegnazione della sede stabilita dai rispettivi calendari”.
Anche l’U.s.r. Emilia Romagna ha comunicato che “le istanze di differimento dovranno essere presentate direttamente ai Dirigenti degli Uffici di Ambito territoriale”.
Per l’Us.r. Liguria “le richieste andranno presentate direttamente dai soggetti interessati agli Ambiti Territoriali Provinciali di destinazione, unitamente a tutta la documentazione necessaria alla valutazione della fondatezza dell’istanza”.
Di oggi, 20 novembre, è anche l’avviso dell’U.s.r. Basilicata in cui c’è scritto che “eventuali richieste di differimento legate ad altre motivazioni dovranno essere inviate, utilizzando il modello allegato agli Uffici Scolastici Territoriali competenti entro il giorno precedente a quello previsto per la scelta della sede”.
Allo stesso modo per l’U.s.r. Toscana, secondo il quale il docente potrà “chiedere il differimento di presa di servizio per giustificata motivazione, dunque su propria richiesta, documentata ed inviata all’Ambito di competenza”.
In altre Regioni invece, l’istanza deve essere inoltrata all’Ufficio scolastico Regionale. Tra queste il Molise (“chiunque abbia un impedimento prendere servizio secondo il calendario stabilito dagli Ambiti Scolastici Territoriali di Campobasso e Isernia potrà presentare, tempestivamente, una specifica istanza indirizzata all’Ufficio Scolastico Regionale in cui sono descritte le motivazioni per cui è necessario posporre la presa di servizio medesima”) e la Calabria (“le richieste andranno presentate direttamente dai soggetti interessati alla scrivente Direzione Generale, unitamente a tutta la documentazione necessaria alla valutazione della fondatezza dell’istanza”).
Altri Uffici scolastici, infine, non hanno ancora fornito istruzioni in merito.
Vista la difformità di indicazioni, si invita a consultare il sito dell’Ufficio scolastico di interesse per verificare quale debba essere il destinatario delle istanze, ricordando che la domanda deve essere presentata comunque prima delle convocazioni stabilite da ogni Ambito Territoriale.
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