La ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, interviene dopo il caso segnalato dal Corriere della Sera sulla maestre “fantasma” (sono nominate di ruolo, ma a scuola non si vedono. Spesso risiedono in regioni lontane, giustificano l’assenza con motivi di famiglia o certificati medici brevi rinnovati di settimana in settimana, riporta l’articolo del giornale, ndr)
“Basta abusi, chiedo una riflessione di responsabilità: ho attivato con Inps e Ministero della salute un Osservatorio, bisogna rafforzare i controlli. Ci sono medici che a volte certificano il falso legittimando comportamenti scorretti nei confronti dei bambini, e il danno è anche per gli insegnanti che invece si comportano bene. Bisogna sanzionare quei comportamenti. Le difficoltà, nel conciliare lavoro e vita personale, vanno affrontate non sottraendosi alle proprie responsabilità”.
I certificati, fino a prova contraria, sono veritieri, ma, riporta Il Corriere della Sera, se ripetuti decine di volte, inducono qualche domanda o sospetto e soprattutto, producono disagi agli alunni perché i dirigenti non possono trovare una supplente di lungo periodo che garantisca la continuità didattica.
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