La ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli, a “Si può fare” su Radio 24, torna sulle critiche fatte dagli studenti e rilanciate nella giornata di sciopero delle scuole contro l’alternanza scuola-lavoro.
“Le criticità ci sono, ma le stiamo già affrontando sostenendo i tutor nelle scuole affinché i progetti di alternanza scuola lavoro siano parte della formazione, come stabilito dalla legge 107”.
Superare le divisioni
“La maggioranza degli studenti ieri in piazza ha detto una cosa importante – attacca il ministro Fedeli su Radio 24 – chiedendo di fare meglio l’alternanza scuola lavoro. Significa superare la divisione tra i saperi teorici e pratici”.
La qualità dei progetti
“Ci sono alcune criticità. La prima è la qualità dei progetti. C’è un lavoro da fare. Rendere responsabili chi accoglie i ragazzi perché si tratta di formazione, non di lavoro o di apprendistato. Si tratta di didattica”.
I tutor
“Stiamo sostenendo i tutor dentro la scuola. E implementeremo di più le linee guida che erano state date all’indomani della legge 107. Dobbiamo fornire ai docenti la capacità di progettare e che serve per l’alternanza. Abbiamo già fatto un accordo con il ministero del lavoro per mandare sul territorio 1000 tutor preparati su alternanza scuola lavoro, per qualificare i progetti”.