Un sondaggio Ipsos, per conto del Corriere della Sera della Sera, per valutare l’indice di gradimento di tutti i ministri della Repubblica del Governo Gentiloni ha rivelato che la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli è più gradita della sua predecessora Stefania Giannini. Addirittura ha conquistato il settimo posto, mentre come si ricorderà, l’ex ministra occupava il penultimo.
Con ogni probabilità, sussurra il Corriere, ciò è dovuto alla capacità di maggiore ascolto della nuova ministra che, per quanto ci riguarda, ha pure risposto amorevolmente alla nostra provocazione del 1° di aprile, accettando l’invito a venirci a trovare a Catania nella sede della Tecnica.
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Nonostante dunque le polemiche innestate a causa della pubblicazione del suo curriculum istituzionale, nel quale si parlava di una laurea che invece non c’è, Valeria Fedeli sembra impegnata a risolvere, nel miglior modo possibile, le gravi inefficienze della nostra scuola e il prossimo incontro coi sindacati lo testimonia. Sarà forse la sua provenienza sindacale oppure una maggiore sensibilità nei confronti della scuola o il non coinvolgimento nelle scelte fatte dal precedente governo sulla Buona scuola, sta di fatto che il suo gradimento, stando al sondaggio Ipsos, è in posizione importante.
In ogni caso dunque è davanti ad altri dieci colleghi tra cui Alfano al 15° posto, e Orlando e Madia accomunati all’11° posto. All’ultimo posto, ma non poteva che essere così, il ministro del lavoro Poletti.
Meglio di lei, oltre al premier Gentiloni, i ministri Minniti, Padoan, Del Rio, Franceschini e Finocchiaro.
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