Il tema dei femminicidi e della violenza di genere è purtroppo tornato prepotentemente alla ribalta dopo gli omicidi di Sara Campanella e Ilaria Sula. Anche gli studenti si sono mobilitati nei giorni scorsi con manifestazioni contro i femminicidi. Evidentemente c’è ancora tanto da fare su questo.
Ma cosa può fare la scuola? Davvero è un problema di cultura che parte dal basso? La ormai celebre educazione all’affettività può essere portata nelle classi e risolvere il problema? Ci vuole anche una formazione adeguata da parte degli insegnanti?
Per la rubrica “Logos, storie e parole sulla scuola” abbiamo intervistato Graziella Priulla, sociologa, saggista ed esperta di tematiche legate alla violenza di genere. Ecco cosa ci ha detto.