I Sindacati firmatari del CCNL Istruzione hanno richiesto un incontro urgente all’ARAN per rivedere i contenuti della nota 2664 del 4 aprile scorso con cui l’Agenzia ha diffuso un’interpretazione riguardo alla fruizione dei giorni di ferie da parte dei docenti, affermando che non sarebbe più consentito l’utilizzo alla stregua di permessi per motivi personali e familiar (quindi senza divieto di sostituzione con supplente) dei sei giorni di ferie in corso d’anno.
Secondo quanto riportato da Cisl Scuola, “la nota dell’ARAN si fonda su una errata interpretazione di quanto disposto dalla legge 228/2012 (legge di stabilità per il 2013), che in effetti introduceva modifiche alla disciplina contrattuale ma non nel senso indicato dalla nota 2664”.
Nella lettera inviata all’ARAN sono esposte nel dettaglio le ragioni del dissenso da parte dei Sindacati.
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