Apre a Rovereto, in Trentino, la decima edizione del “Festival dell’educazione” con appuntamenti dedicati alla scuola: laboratori, proiezioni di film, spettacoli e incontri tematici.
Il ricco programma costruito dal comitato promotore nei due giorni di festival che si terranno giovedì 11 e venerdì 12 aprile, vedrà oltre venti appuntamenti: gli studenti potranno e scegliere tra i diversi appuntamenti tutti gratuiti con una semplice inscrizione.
Una edizione quella di “Educa 2019” dedicata al rapporto tra scuola e famiglia senza dimenticare l’aspetto più prettamente formativo fornito dalla scuola stessa. Tutti insieme dunque per un “patto formativo” come obiettivo comune.
Si inizierà giovedì 11 aprile con due film seguiti da laboratori di educazione all’immagine, che affronteranno in modi diversi il rapporto fra mondo degli adulti e quello giovanile.
Gli studenti delle scuole superiori avranno modo di confrontarsi attraverso il cinema con il tema di questa edizione grazie alla proiezione, il venerdì mattina, di “Captain fantastic”: film del 2016 con Viggo Mortesen nei panni di un padre anticonformista e libertario che cresce i sei figli in un bosco per sfuggire all’appiattimento culturale della società dei consumi.
Il rapporto fra generazioni nella costruzione di un patto educativo non poteva che coinvolgere anche i nonni: con il laboratorio denominato “Smartphoniamo” curato dall’I.T.T. “G. Marconi” di Rovereto, dove i protagonisti saranno gli studenti che avranno la possibilità di insegnare ad alunni over 60 l’utilizzo di internet e delle tecnologie digitali.
Altro appuntamento molto interessante è quello organizzato dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’università di Trento che proporrà un laboratorio “i 5 malfatti” invitando bambini, insegnanti e genitori a riflettere sul concetto di imperfezione e a realizzare con materiale di recupero il proprio personalissimo “malfatto”.
Cosi come molto interessante è il tema della consapevolezza del proprio corpo e delle emozioni approfondendo con “Educoteka” il concetto di intelligenza emotiva.
Per i ragazzi più grandi appuntamento, invece, con il “caffè scientifico” dove potranno confrontarsi in modo informale su diversi temi della parità di genere e su temi molto caldi in questo periodo come il cyberbullismo e “Hate speech”.
L’appuntamento “Famiglia dell’Educazione” guiderà i ragazzi ed insegnanti a riflettere sul tema della fiducia e della partecipazione come ingredienti essenziali di una solida alleanza educativa. I ragazzi che parteciperanno saranno poi invitati a portare i loro punti di vista e osservazioni anche il sabato successivo dialogando con gli adulti.
Tutti i dettagli della manifestazione sono presenti sul sito internet ufficiale.
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