A Mantova, che nel 2016 è anche la capitale della Cultura italiana, per cinque giorni si svolgerà il Festivaletteratura con incontri, spettacoli, proiezioni, workshop e feste intorno a tutto ciò che sono i libri. Da oggi allora si torna a vivere l’esperienza di un evento che, con il passare degli anni, ha visto quasi decuplicare il proprio pubblico, e in modo particolare in un Paese come l’Italia dove i lettori sono sempre molto pochi e la cultura fatica ad affermare il proprio indispensabile valore.
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L’edizione 2016 di Festivaletteratura torna a concentrarsi sulla scrittura, in particolare su quella radicata nella vita che affonda nel presente, sia esso fatto di confini che cadono o vengono oltrepassati dai migranti di ogni tipo oppure di una sempre più necessaria consapevolezza delle sfide ambientali del nostro mondo, la cui sostenibilità verrà discussa anche negli incontri mantovani.
Gli ospiti, in questa XX edizione, sono tanti: da Daniel Pennac a Mathias Enard, da Alessandro Baricco – con le sue Mantova Lectures – a Valeria Parrella, da Jonathan Coe alla disegnatrice Yocci, da Francesco De Gregori a Chiara Valerio, fino alla gran chiusura con O’Brien.
Nei cinque giorni del festival si parlerà anche di scienza, di videogame, ci saranno i consueti e ampi spazi dedicati ai bambini, oltre che una riflessione sulle domande che i grandi autori della letteratura universale – siano essi Shakespeare o Jorge Luis Borges – continuano a sollevare anche oggi.