Dalla professoressa Maria Marchese riceviamo questo contributo sulla manifestazione Fiera Didacta e volentieri lo pubblichiamo.
Alla Fortezza da Basso di Firenze si conclude, nella serata dell’11 ottobre, la terza giornata della Fiera Didacta che vede protagoniste le scuole di tutta Italia, che si mettono in mostra con progetti innovativi, idee e materiali didattici rivoluzionari, per un totale di circa 150 eventi nelle 3 giornate dal 9 all’11 ottobre.
Quest’anno per la prima volta ha partecipato alla grande manifestazione anche la Rete Nazionale dei Licei Classici, che è diventata ormai una realtà importante del mondo della scuola, raccogliendo intorno a sé oltre 350 licei classici in tutta Italia, che periodicamente si incontrano e condividono esperienze interessanti di ricerca didattica e di sperimentazioni con i giovani, sempre al centro dell’attenzione dei docenti.
La rete è animata da un gruppo di dirigenti scolastici tra cui Elisa Colella e Chiara Alpestre.
Nella prima giornata il Liceo Brocchi, rappresentato dalla prof.ssa Maria Marchese, insieme con altre scuole ha contribuito ad animare lo stand dell’attico Spadolini con relazioni volte a raccontare in modo piacevole, in qualche caso con l’intervento dei ragazzi, che cosa il nuovo liceo classico propone nelle aule.
Per citare alcuni interventi della mattinata del 9 ottobre si può ricordare la presentazione del liceo classico Luigi Galvani di Bologna, che ha presentato una relazione dal titolo “ Quando i numeri parlavano greco” , il liceo Terenzio Mamiani di Roma ha parlato di “Letteratura e geometria frattale”, il liceo Brocchi di Bassano del Grappa ha parlato di “Libri antichi e eBook” e ha presentato due progetti, uno relativo ai libri antichi, che sono stati messi in mostra a Palazzo Bonaguro a Bassano nell’aprile di quest’anno e saranno nuovamente presentati in mostra nelle sale della biblioteca del Liceo Brocchi, nelle ultime settimane dei festeggiamenti per il bicentenario dall’istituzione a fine novembre, e un altro relativo al dizionario visuale di latino e greco, realizzato nelle classi del biennio dalla prof.ssa Marchese.
Hanno visitato lo stand della Rete Nazionale dei Licei Classici sia l’attuale ministro dell’istruzione Lorenzo Fioramonti, sia il mai dimenticato ministro Luigi Berlinguer.
Non sono mancati nomi di spicco del mondo accademico e degli studi classici, come il prof. Arcangeli dell’Università degli studi di Cagliari, il prof. Ugo Cardinale dell’USR Piemonte e la prof.ssa Carla Guetti del MIUR.
Nelle altre giornate si è parlato delle certificazioni linguistiche di latino e di greco e di altre proposte innovative che testimoniano, riportando le parole della dirigente Elisa Colella, del CTO della Rete, “quanto il liceo classico rappresenti un indirizzo che, anche attraverso il rinnovamento del proprio curricolo operato in questi anni, sia ancora punto di riferimento per la formazione dei giovani”.
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