Il 2 dicembre si è tenuto, presso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, il primo incontro del Tavolo regionale della Filiera Tecnologico-Professionale 4+2, una novità assoluta nel panorama educativo italiano. Questo progetto punta a rivoluzionare l’integrazione tra istruzione tecnica, formazione professionale e mondo del lavoro, attraverso un approccio coordinato e innovativo.
Presieduto da Anna Paola Sabatini, Direttore Generale dell’USR Lazio, il Tavolo ha il compito di monitorare, coordinare e valutare i percorsi quadriennali attivi per l’anno scolastico in corso, garantendo il rispetto degli accordi e la condivisione delle risorse. L’iniziativa coinvolge scuole tecniche, istituti professionali, enti accreditati dalla Regione e ITS Academy, con l’obiettivo di offrire agli studenti una formazione all’avanguardia.
“La nostra missione è preparare un futuro in cui istruzione e lavoro viaggiano di pari passo – ha dichiarato Sabatini –. Questo Tavolo è un modello di eccellenza per rispondere alle richieste del mercato del lavoro, offrendo ai giovani strumenti concreti per affrontare le sfide professionali di domani”.
Al centro del progetto vi è la Filiera 4+2, che consente agli studenti di ottenere il diploma in quattro anni e scegliere tra università, ITS Academy o inserimento diretto nel mondo del lavoro. Questo sistema integrato punta a creare sinergie tra scuole, università e imprese, migliorando la competitività e la qualità dell’offerta formativa.
Le scuole aderenti alla Filiera nella Regione Lazio includono l’IPSEO “Vincenzo Gioberti” di Roma, l’IIS “Tommaso Salvini” di Roma, l’IIS “Carlo Urbani” di Ostia e altri istituti tecnici e professionali, in collaborazione con ITS e aziende.
Il Tavolo riunisce esperti di spicco, tra cui dirigenti scolastici, rappresentanti universitari e industriali, e figure istituzionali. Tra i partecipanti figurano Tiziana Pascucci, Prorettrice della Sapienza, e Alfonso Balsamo di Confindustria, oltre a rappresentanti del mondo imprenditoriale e formativo.